Sassuolo Inter segna la rinascita, almeno parziale, della squadra di Antonio Conte: dopo le critiche post Real Madrid, i nerazzurri respirano
Sassuolo Inter finisce 0-3 e la squadra di Conte, dopo alcune settimane molto complicate, torna finalmente a respirare. Il match è stato subito incanalato sui binari giusti, con due reti segnate in meno di un quarto d’ora. La partenza sprint ha sicuramente influito, e la squadra di De Zerbi – per quanto generosa – ha decisamente faticato a reagire.
Le partite di oggi in tv: a che ora e dove vedere
Come se non bastasse, a tutto ciò si sono aggiunti alcuni errori individuali che i neroverdi, nel recente passato, sembravano aver limato abbastanza bene. Il nervosismo del tecnico del Sassuolo è stato facilmente riscontrabile sin dal principio, mentre Conte spronava i suoi a non scomporsi troppo per non lasciare gli avversari liberi a ricevere tra le linee.
Calciatori positivi Serie A | la lista | diversi i contagi
Visualizza questo post su Instagram
Sassuolo Inter, Chiriches horror show
Uno dei fattori decisivi di Sassuolo Inter è sicuramente rappresentato dalla giornata nera di Chiriches. Il centrale rumeno propizia la rete del vantaggio di Sanchez calciando addosso un pallone a Martinez quasi al limite dell’area. Poi, non contento, anticipa Consigli regalando l’angolo dal quale nasce il raddoppio.
Stadio della Roma al Flaminio: Renzo Piano dice no a Friedkin
Un gol, quello dello 0-2, che lui stesso finalizza deviando in porta una botta di Vidal. Infine, al 42° esce per infortunio. Più in generale, il Sassuolo ha commesso molte più sbavature del solito in impostazione, concedendo diversi recuperi sulla trequarti difensiva. L’Inter, semplicemente, ha approfittato di quasi ogni svarione.
Perché Griezmann e Mbappé hanno criticato la polizia francese
Centrocampo ridisegnato
Interessante l’impostazione data da Conte al proprio centrocampo. A destra Darmian è stato preferito ad Hakimi, probabilmente per assorbire meglio l’esuberanza di Boga, mentre a sinistra a sorpresa è stata concessa un’opportunità a Perisic. Ma è in mezzo che il tecnico ha mischiato le carte, spostando Barella in posizione più bassa e centrale, e affiancandogli Vidal sul centro-destra e Gagliardini sul fianco mancino.
Manchester United, cyber attacco sventato: ora c’è un’emergenza da gestire
Proprio Gagliardini è stato uno dei migliori in Sassuolo Inter. Gol a parte, sul quale comunque ha il merito di iniziare e finalizzare l’azione, l’ex atalantino ha battagliato fino alla fine e dato un apporto decisivo in entrambe le fasi di gioco. Dopo una prestazione come quella odierna, non diventa difficile comprendere per quale motivo Conte rinunci a lui a fatica.
Martial deve decidere cosa vuole essere da grande
? | OMAGGIO
Il minuto di silenzio per Diego Armando #Maradona prima del calcio d'inizio ???#SassuoloInter ⚫️? #FORZAINTER pic.twitter.com/y1FLfIzMeh
— Inter (@Inter) November 28, 2020
Un altro atteggiamento
Dopo le difficoltà delle scorse settimane, vedere una squadra così corta, compatta e organizzata è una bella novità. Sassuolo Inter, oltre a regalare tre punti pesantissimi per i nerazzurri, ha evidenziato una ritrovata solidità difensiva e un’armonia di squadra che mancava da un po’. L’Inter si è mossa bene in tutte le zone del campo, tenendo una buona intensità e occupando al massimo gli spazi.
Gorkem Saglam, il trequartista nel mirino dell’Atalanta
Viceversa, il possesso del Sassuolo si è dimostrato spesso sterile, orizzontale e inefficace. Merito dell’Inter, certo, ma anche la buona sorte non ha aiutato la squadra di De Zerbi. Che, nel primo tempo, ha avuto due o tre palle gol buone – vedi palo di Djuricic – ma le ha fallite per centimetri. E alla fine i neroverdi l’hanno pagata. Ma il loro percorso di crescita rimane immutato.