La Roma seconda in classifica ha un problema di non poco conto: gli attaccanti segnano pochissimo. Eppure in rosa c’era un bomber che sta mostrando altrove le sue qualità
La testa della classifica persa nell’ultima giornata di campionato, complice il ko nello scontro diretto con il Napoli. Non una novità, visto che i giallorossi in questa stagione hanno mostrato di cadere: quattro le sconfitte fin qui e, eccetto il Torino, i giallorossi hanno perso contro Inter, Milan e per l’appunto Napoli.
Un deficit di non poco conto per una squadra che sogna di vincere lo scudetto, assente in bacheca dal 2001. Gasperini ha costruito una squadra che sta dimostrando il suo valore: secondo posto in classifica a -1 dal duo di testa formato da Napoli e Milan, nove vittorie in campionato ed una identità di gioco tipica delle squadre del tecnico di Grugliasco.
Allenatore che pure aveva fortemente criticato il mercato estivo, rivelando in più occasioni come la squadra non fosse completa. Parole che, a vedere la classifica, sembrano prive di fondamento. Eppure una lacuna – se proprio vogliamo trovarla – c’è eccome in questa squadra. Riguarda l’attacco o, per la precisione, la prima punta.
Dovbyk e Ferguson deludono: i numeri dei due bomber
Se la Roma ha la miglior difesa del campionato, merito anche di uno Svilar quasi insuperabile, l’attacco è il nono del torneo. Perfino la rivelazione Cremonese ha segnato più reti della formazione capitolina. Insomma, una statistica davvero poco lusinghiera per chi vuole provare a vincere il campionato.
In rosa vi sono due prime punte: Artem Dovbyk e Lewis Ferguson. L’attaccante ucraino non ha mai scaldato il cuore di Gasperini che preferisce centravanti con altre caratteristiche rispetto all’ex Girona. Fiducia pressocché minima nei suoi confronti che ha disputato la miseria di 323′ in Serie A spalmati in 10 presenze con soli due gol all’attivo oltre ad un assist. In totale, inclusa l’Europa League (282’totali), sono 541 i minuti giocati in stagione.
Discorso diverso, invece, per Ferguson. L’irlandese è stato voluto da Gasperini ma ha fin qui deluso le attese: una sola rete per l’ex Brighton in 380′ totali in Serie A, 523 complessivi se consideriamo anche l’Europa League. Insomma, una vera e propria miseria che ha spesso spinto Gasperini a puntare sull’attacco leggero, formato da Soulé e Dybala, con Baldanzi nelle rotazioni.
Rimpianto Shomurodov: in Turchia segna a raffica
Il tecnico ha già chiesto un rinforzo in quel reparto in vista del mercato di gennaio ma il rammarico in casa giallorossa dev’essere tanto perché il bomber era già in casa. Ci riferiamo ad Eldor Shomurodov, ceduto forse con troppa fretta ai turchi del Basaksehir con la formula del prestito con diritto di riscatto.
L’uzbeko, infatti, è già a quota 10 gol nel campionato turco. Certo, i livelli dei due tornei sono differenti però viaggia ad una media di un gol ogni 123′, proprio quello che servirebbe alla squadra giallorossa. Peraltro il centravanti già nella scorsa stagione aveva dato il suo contributo con Ranieri.
Utilizzato soprattutto nella seconda parte di stagione con regolarità, nelle ultime sette giornate di campionato mise a segno due gol (quello decisivo contro il Verona per il successo e contro la Juve per il pari) e due assist contro Inter e Fiorentina fondamentali per la vittoria, con un contributo alla causa di ben sette punti.



