L’Atalanta ha perso in casa il match d’andata contro il Real Madrid, ma il 16 marzo c’è il ritorno: cosa serve ai bergamaschi per qualificarsi?
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Nella serata di Champions di ieri, la Dea non è riuscita a fermare il Real Madrid che si è imposto sui bergamaschi per 1-0. Una partita che ha dimostrato ancora una volta il grande cuore dell’Atalanta, ma anche macchiata da un dubbio episodio che ha condizionato la partita ed è stato al centro di molte polemiche di sponda atalantina. Ora la Dea è chiamata ad una quasi impresa per passare il turno in casa Real.
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In quali casi l’Atalanta passa il turno?
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Il tabellino della gara d’andata mostra un risultato che è assolutamente recuperabile, ma le chance diminuiscono quando hai di fronte il Real Madrid e non hai a disposizione un giocatore importante come Freuler, a rischio anche Zapata dopo l’infortunio di ieri sera, l’Atalanta è dunque chiamata ad una grande prestazione.
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Se la partita dovesse finire a porte inviolate, il Real passerà il turno, infatti la Dea deve puntare almeno a segnare un gol e non subirne nessuno per raggiungere i supplementari. In caso di 0-2 o 1-2 in favore dei bergamaschi, sarà la squadra di Gasperini a superare il turno grazie alla regola dei gol in trasferta. Invece con l’1-1, la somma dei gol sarà a favore del Real, che in quel caso accederà ai quarti.
Lo spirito della Dea non basta
Che l’Atalanta sia un’ottima squadra già si sapeva, ma la prestazione di ieri in inferiorità numerica ha confermato che agli uomini di Gasperini non importa chi abbiano davanti, cercheranno sempre di esprimere il loro gioco.
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Va sottolineato il fatto che quello di quest’anno non è il miglior Real Madrid della storia, complici anche le assenze (Benzema e Ramos su tutti), ma i campioni che sono scesi in campo si sono fatti sentire. Le geometrie di Modric e Kross sommate alla solidità di Varane e Casemiro hanno dato un grande contributo alla vittoria madridista.
Gli episodi che hanno deciso la partita
Non è stata una partita ricca di occasioni, visti i pochi spazi che l‘Atalanta ha concesso, inoltre la Dea in fase offensiva è stata quasi nulla. Il Real ha cercato di arginare le mura bergamasche, e tra tiri fuori dalla porta e una super parata di Gollini, solo all’86° ha trovato il gol con Ferland Mendy, un tiro a giro con il suo piede debole (destro) che ha battuto Gollini, regalando il primo round degli ottavi al Real. Mendy riceverà poi il premio di MVP del match.
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Courtuois non è stato impegnato quasi per niente, complice la partita difensivista dell’Atalanta, che dopo 17 minuti ha subito l’espulsione di Freuler per un fallo al limite dell’area. Dopo una grande azione di fraseggi del Real, Mendy ha saltato secco lo svizzero, che lo ha steso al limite dell’area: l’arbitro Stieler è andato diretto e convinto con il rosso sulla mano. Un cartellino molto contestato dagli atalantini, visto che Toloi e Djimsiti stavano recuperando in area e Mendy era un po’ più defilato rispetto al centro della porta. Un episodio che ha scatenato molte polemiche e che ha influito sul corso della partita.
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