mercoledì, Ottobre 23, 2024

Albert Braut Tjaaland, sulle orme del cugino Haaland

Il talento è una questione di famiglia: alla scoperta di Albert Braut Tjaaland, cugino di Haaland che vuole ripercorrere i passi del centravanti del Borussia.

Erling Braut Haaland è uno degli uomini del momento, probabilmente in prospettiva l’attaccante più forte del mondo. Presto però potremmo sentir parlare anche Albert Braut Tjaaland, cugino di Erling, che si sta mettendo in mostra con la maglia del Molde dopo aver fatto benissimo col Bryne, proprio come ha fatto Haaland.

Haaland non è più (solo) un prototipo di campione

Chi è Albert Braut Tjaaland

Classe ’04, punta centrale, norvegese. Dal Bryne al Molde, proprio come il ben più noto cugino, Tjaaland è il nuovo baby fenomeno del calcio norvegese. Col Bryne ha segnato gol a palate, 64 in 37 partite nella sua ultima stagione, ora con la maglia del Molde sta continuando nel suo percorso di crescita. 34 gol in 15 partite con le giovanili della squadra norvegese e l’esordio in prima squadra ad appena 16 anni. I numeri di un assoluto predestinato.

Patson Daka, il dopo Haaland al Salisburgo

Fisicamente Tjaaland somiglia in modo tremendo al cugino, un grande fisico abbinato a velocità ed esplosività fisica. L’unica, grande, differenza è il piede preferito: il destro di di Albert contro il mancino di Erling. Anche lui, come detto, è un centravanti, ma può anche giocare sull’esterno. Dà il meglio di sé negli spazi aperti e nei duelli fisici, pecca maggiormente negli spazi stretti.

A detta del giovane Tjaaland, il modello del cugino Erling è sempre ben presente. Naturalmente Haaland è un modello per praticamente tutti i giovani calciatori norvegesi, figurarsi per un cugini col suo stesso ruolo. Secondo molti addetti ai lavori il paragone tra i due reggi, anche se Erling ha una costituzione fisica che non è sicuro che il giovane Albert possa riuscire a raggiungere. Inoltre Tjaaland pecca un po’ sull’aspetto tecnico, emerge qui la differenza col mancino pregiato di Haaland.

Un futuro tutto da scrivere per il giovane Tjaaland, ma se il buongiorno si vede dal mattino la sua strada è ben tracciata. Le coincidenze col percorso del cugino Haaland sicuramente creano qualche suggestione, ma i numeri impressionanti del giovane scandinavo confermano quelle sensazioni.

La Norvegia ora ci sta prende gusto a sfornare giovani campioni e potrebbe aver trovato un altro grande centravanti per il futuro. Chissà se una coppia di cugini arriverà a dominare il panorama calcistico dei prossimi anni. Le premesse però ci sono tutte e la Norvegia si appresta a diventare una delle grandi protagoniste del calcio europeo del prossimo anno.

Come il Molde è arrivato a disputare i sedicesimi di Europa League

 

Claudio Cafarelli
Claudio Cafarellihttps://www.minutidirecupero.it
Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web. Appassionato di calcio ho lavorato a trasmissioni sportive in TV e radio e scritto per NapoliCalcioLive, PianetaNapoli, Virgilio Sport e calciomercato.it

Potrebbe interessarti anche: