Il diverbio tra Pioli e Solskjaer a margine del match di ieri sera tra Milan e Manchester United.
Il Milan viene sconfitto a San Siro dallo United e deve dire addio all’Europa League. Un gol di Pogba nella ripresa condanna il diavolo all’eliminazione, portando avanti i Red Devils. Un confronto vissuto sul filo dell’equilibrio, dopo l’1-1 dell’andata, e dei nervi, col risultato in ballo fino al triplice fischio finale. Alla fine il Milan non riesce a trovare la zampata del pari che avrebbe portato la contesa ai supplementari e i nervi si surriscaldano nell’immediato post gara.
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Pioli: “Good team un cazzo, coglione che non sei altro, somaro! tua sorella good team, tua sorella”
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— No Context AC Milan (@NoContextACM) March 18, 2021
La rabbia di Pioli
Come si evince da un video che sta circolando in rete, al termine del match i due allenatori, Stefano Pioli e Ole Gunnar Solskjaer, si sono avvicinati per la consueta stretta di mano. Il norvegese si sarebbe complimentato col collega con le parole “Good Team”, ma l’allenatore rossonero avrebbe sviato le parole del tecnico dello United, rispondendo in modo decisamente irriverente: “Good Team un ca***, cogli***”.
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Una reazione decisamente inaspettata quella del tecnico rossonero, figlia sicuramente della tensione del momento. Il video è diventato immediatamente virale, facendo però sorgere alcuni dubbi circa il bersaglio effettivo delle parole di Pioli. A prima vista sembrerebbe il tecnico Solskjaer, ma gli insulti potrebbero essere rivolti anche ad altri membri dello staff dello United, rei di aver tenuto un comportamento antisportivo dopo il vantaggio degli inglesi. Stando alle informazioni raccolte da MilanLive, Pioli si rivolge all’assistente Kieran McKenna, autore di gesti tutt’altro che sportivi negli ultimi minuti di partita.
La reazione rabbiosa di Pioli è ad ogni modo l’esemplificazione di un momento decisamente non felice in casa rossonera. La sconfitta col Napoli e l’eliminazione di ieri costituiscono due enormi passaggi a vuoto. Il tecnico rossonero deve inoltre fare i conti con le tante assenze che stanno falcidiando il club e che rischiano di ledere in maniera pesante la stagione del Milan.
Fuori dall’Europa, testa al campionato
Ora il Milan dovrà sfruttare la sosta per le Nazionali per riordinare le idee. Con l’eliminazione dall’Europa League, il campionato resta l’unico obiettivo in casa rossonera e la qualificazione in Champions è ormai da conquistare obbligatoriamente. Atalanta e Juventus si sono rifatte sotto pericolosamente, dietro Roma, Napoli e Lazio minacciano lotta fino alla fine.
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È evidente come il Milan debba ritrovarsi al più presto, per non gettare l’aria una stagione davvero positiva, come non se ne vedevano da anni. Bisogna mettersi alle spalle il prima possibile la rabbia per l’eliminazione dal’Europa per continuare la marcia verso il grande ritorno in Champions League.