Berardi, addio al Sassuolo solo rimandato: futuro in Premier League

Domenico Berardi è nuovamente al centro di una bufera di mercato. Dopo aver saltato le prime due giornate per infortunio, diverse squadre sembrano interessate ad acquistarlo a gennaio.

Nemmeno il tempo di iniziare il campionato che già si riparla di mercato per Domenico Berardi: l’esterno del Sassuolo, che già in estate aveva manifestato la voglia di cambiare aria, ha saltato le prime due giornate di campionato rispondendo però alla chiamata di mancini, testimoniando come le vicende di mercato lo condizionassero alquanto.

Spuntano ora notizie nuove, che parlano di un interessamento da oltremanica – il Leicester da sempre attento ai talenti del nostro campionato –  e da due big del nostro campionato, alle quali Berardi era già stato accostato in estate.

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Berardi e il Leicester: contatti avviati? 

Da più parti questa mattina si parla di un interessamento sempre più forte del Leicester per Domenico Berardi. L’esterno del Sassuolo, autore di 41 gol nelle ultime tre stagioni, ha tutta l’intenzione di cambiare aria, e il Leicester potrebbe risultare un’ottima alternativa alle big del nostro campionato.

Il prezzo di 40 milioni non spaventerebbe di certo le Foxes che, grazie agli introiti garantiti dalla Premier League, non hanno problemi di liquidità da immettere nel mercato.

Esperienza già tra l’altro vissuta da diverse squadre italiane a partire dagli anni duemila: il primo fu Roberto Mancini, che al termine di una pausa dal calcio giocato scelse il Leicester per ricominciare. 

A seguire gli sconosciuti Lilian Nalis (2003/04) dal Chievo e Crncic (2010/11) dalle giovanili dell’Atalanta hanno scelto il Leicester dopo la Serie A, mentre per giungere in anni più recenti è Cambiasso nel 2014/15 a trasferirsi al Leicester dopo aver giocato con la maglia dell’Inter.

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Le grandi spese arrivano però a partire dall’anno 2015/16: la società inglese acquista quell’estate, per un totale di 14 milioni, Inler dal Napoli e Benalouane dall’Atalanta. 

Nelle ultime due stagioni poi importanti i trasferimenti di Dennis Praet (19,2 milioni), Under (3 milioni il prestito) e Castagne (20 milioni) a completare lo storico degli acquisti delle Foxes dalla Serie A. 

Che si possa ripetere tale strada anche con Domenico Berardi? I contatti paiono avviati, ma la concorrenza è molto alta. 

Berardi e il Milan, a quando il matrimonio? 

Iniziò tutto nel gennaio 2014, quando il Milan di Allegri, Robinho e Balotelli incassò 4 gol da un diciannovenne ai primi passi in Serie A. 

Può concludersi otto inverni più tardi, con l’approdo di quello che ormai è un ventisettenne dalle parti di Milanello. 

Domenico Berardi e il Milan è una bellissima storia d’amore mai concretizzatasi, fatta di abboccamenti e discorsi lasciati a metà, di prezzi troppo alti e di situazioni societarie non favorevoli. 

Una relazione complicata insomma, che la Champions League potrebbe sbloccare: i rossoneri, forti della qualificazione nel gruppo B con Atletico Madrid, Porto e Liverpool, potranno spendere nel mese di gennaio, e la voglia di Berardi di partire potrebbe far scendere il prezzo di circa 5/6 milioni. 

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Già in estate sembrava tutto fatto: Maldini aveva convinto il giocatore e stava trattando con il Sassuolo un metodo di pagamento simile a quello effettuato dalla Juventus per Locatelli. Dilazione in più anni dei 40 milioni richiesti dai neroverdi. 

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Fonte immagine: @iF2is (Twitter)

Il Sassuolo ha però rifiutato, scegliendo di non privarsi dei due gioielli dell’argenteria che fu di De Zerbi nella stessa sessione di mercato, e l’affare – per l’ennesima volta – è sfumato. 

Ora lo spiraglio per vederlo in rossonero pare riaprirsi, ma vi è un’ultima alternativa.

Berardi, Benassi e la Viola

“Siamo amici da una vita io e Domenico, so che c’è stata la possibilità di vederlo a Firenze ma alla fine non se n’è fatto nulla. Sarebbe bellissimo giocare insieme.”

In un’intervista coincidente con il suo imminente rientro in campo, Benassi ha così commentato riguardo un possibile approdo di Berardi alla Fiorentina. 

La scorsa estate, la società di Rocco Commisso ha effettivamente provato ad acquistare Berardi salvo poi virare su Nico Gonzalez a causa dell’eccessivo costo del cartellino dell’italiano. 

Per questo, nel mercato di Gennaio, bisognerà stare attenti alla Fiorentina: la viola si è affidata ad Italiano per ricostruire, ed è per ora partita bene con 3 punti conquistati in due partite e l’ambizione di terminare tra le prime sette del campionato. 

Di conseguenza Berardi diventerebbe un’ottima opzione per il mercato invernale, solo se i costi saranno però contenuti. 

Berardi e il Sassuolo: ora che succede? 

Ora staremo a vedere. Berardi è il capitano del Sassuolo oltre che il giocatore più importante nello scacchiere tattico di Dionisi. La squadra neroverdi ha ben figurato nelle prime due partite ma ha latitato in zona offensiva contro la Sampdoria, uscendo con un punto e uno sterile 0-0 dall’ultima di campionato. 

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Berardi serve tantissimo a questa squadra, sopratutto dopo l’addio di Caputo, che ha scelto proprio la Samp per ritrovare la via del gol smarrita un anno fa. 

Staremo dunque a vedere che cosa succederà già nella prossima partita contro la Roma: Berardi è di nuovo a disposizione dopo l’infortunio delle prime due giornate, queste le parole di Dionisi:

“In Svizzera ha giocato e non mi aspettavo che durasse così tanto. Ora rientra da noi con entusiasmo e lo accoglierò a braccia aperte contando di rivedere il vero Berardi. Per il Sassuolo in passato è stato un giocatore determinate e dai primi allenamenti ho capito che può esserlo anche in futuro” 

alessio dionisi
Fonte immagine: @cmdotcom (Twitter)

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Simone Mannarino
Simone Mannarino
Classe '94 e laureato in Storia all'Università Statale di Milano, ama il calcio in ogni sua forma ed espressione. Alla costante ricerca di storie da raccontare che permettano di andare oltre ciò che vediamo tutte le domeniche.

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