In casa Real Madrid è bufera nello spogliatoio: Vinicius tra i “dissidenti”, Mbappé è il miglior alleato di Xabi Alonso, cosa sta accadendo
Anche i ricchi piangono. Una massima che trova conferme in casa Real Madrid: non ci riferiamo certo a problemi di natura economica, essendo le merengues uno dei club più ricchi al mondo ma i problemi sono di natura tattica. Xabi Alonso è alla prima stagione a Valdebebas, chiamato a non far rimpiangere Carlo Ancelotti, una figura ingombrante e leggendaria per club e tifosi.
Primo in classifica, nelle ultime settimane però la situazione non è più florida e idilliaca. L’ex centrocampista, voluto fortemente da Florentino Pérez e su cui il Real Madrid ha deciso di puntare ad occhi chiusi, è tornato alla vittoria nell’ultima gara disputata dopo una sconfitta in Champions League contro il Liverpool e due pari contro Rayo Vallecano ed Elche tutt’altro che formazioni irresistibili.
Real Madrid, bufera nello spogliatoio: cosa sta accadendo con Vinicius
Se a Madrid non ne vinci tre di fila, beh, va da sé che iniziano le prime critiche e Xabi Alonso è finito nella bufera. Le accuse mosse al tecnico sono anche di allenamenti poco graditi al gruppo ed uno scarso feeling con alcuni di questi campioni, in primis Vinicius. Il brasiliano aveva una sorta di rapporto padre-figlio con Ancelotti e sta patendo non poco la gestione dello spagnolo, con le sostituzioni che proprio non gli vanno giù.
Vinicius tra i “dissidenti” in uno spogliatoio che sta iniziando a ribollire come magma in un vulcano. Xabi Alonso ha però anche “alleati” di primissimo rango. Tra questi Kylian Mbappé che in questa stagione è semplicemente devastante. Tra club e nazionale 10 i gol realizzati nelle ultime 10 gare, per una media esatta di una rete a match.
Mbappé “alleato” di Xabi Alonso: il ruolino impressionante del francese
Di fatto, con lui in campo, si parte sempre dall’1-0. In Champions League sta invece impressionando: nove gol nelle prime gare disputate. Doppietta col Marsiglia al debutto stagionale, tripletta contro i kazaki del Kairat nella partita successiva e dopo non aver segnato né contro la Juventus, né contro il Liverpool, in Grecia contro l’Olympiakos ha fatto un’altra tripletta nel giro di sette minuti.
Numeri alla mano, Mbappé da solo ha segnato più di 21 squadre dell’attuale Champions. Il francese non ha mai reso a Madrid come in questa stagione ed ha rimarcato il feeling con Xabi Alonso. Insomma, si potrebbe quasi dire che il tecnico spagnolo non poteva avere miglior alleato dalla sua parte in vista del prosieguo della sua avventura a Madrid ma c’è anche il risvolto della medaglia.
Da solo, infatti, non può certo vincere le gare anche se ha dimostrato di poterlo fare contro l’Olympiakos con il poker realizzato. È bene che il tecnico spagnolo corregga il tiro, anche perché Vinicius al momento ha bloccato ogni posizione sul rinnovo ed è certo un patrimonio della società al pari di altri calciatori che al momento non hanno legato con l’allenatore.


