Nico Gonzalez ha segnato una splendida doppietta al Sassuolo dimostrando come la sua qualità sia necessaria in questo finale di stagione per la Fiorentina.
Con una semifinale di Conference League da giocare e l’accesso alla prossima Europa League da conquistare in campionato, la vittoria della Fiorentina contro il Sassuolo nel late match di domenica è servita a restituire ad Italiano la verve e la qualità di Nico Gonzalez. L’argentino era assente ingiustificato dal tabellino marcatori dal scorso 11 febbraio, occasione di un altro 5-1 per la Viola in cui l’argentino aveva segnato il gol del momentaneo 4-0. Da quel momento solamente un assist nel pareggio contro la Roma e pochi scampoli di partita davvero degni di nota, con la Conference League a fare da catalizzatore delle attenzioni del club, tanto da vederlo segnare lo scorso 14 aprile contro il Viktoria Plzen nella vittoria per due reti a zero del Franchi.
Il lungo digiuno e l’infortunio che ne hanno condizionato la stagione tra dicembre e gennaio hanno però aperto un importante dibattito intorno alla figura del centravanti argentino, che da possibile partente la scorsa estate si è prima rivelato una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Italiano, e poi un caso da risolvere, una questione in sospeso, un talento che non riusciva totalmente ad esprimersi nonostante i gol e gli assist arrivassero ugualmente. Sono tredici le reti in questa stagione (e quattro gli assist) per Nico Gonzalez la maggior parte delle quali segnate prima dell’infortunio alla coscia di dicembre ma, assicura Italiano, questa doppietta restituirà alla viola il vero Nico Gonzalez. L’allenatore ha infatti sottolineato come prove di questo tipo – tutte emozione e adrenalina – siano il pane necessario a ricaricare le pile di un calciatore estroso e decisivo, che nella Fiorentina ha la avrebbe la possibilità di giocare il suo miglior calcio se trovasse costanza nel rendimento e continuità nelle prestazioni. Ad oggi la viola è a pari punti con il Napoli all’ottavo posto della classifica e potrebbe ancora puntare alla qualificazione in Europa League: da un lato classifica corta, dall’altro la potenziale vittoria della Conference League sono le strade che Italiano intende percorrere per continuare un progetto che fino a qualche mese fa sembrava essere arrivato ai titoli di coda.
Nico Gonzalez per la volata finale
E ora che Nico Gonzalez sembra essersi ripreso, Italiano potrà contare sulle qualità dell’argentino che – elettrico come non era da tempo – domenica sera ha annichilito il Sassuolo festeggiando sulle macerie della squadra allenata da Ballardini, esibendosi in una doppietta che restituisce ossigeno alle ambizioni personali e di squadra.
Ora alla viola mancano sei partite – sette se dovesse battere il Club Brugge e approdare in finale di Conference – per concludere una stagione ancora tutta da capire. Nico Gonzalez ha la possibilità di scriverne una parte fondamentale, ritrovata la condizione e il senso del gol grazie ad una doppietta che restituisce fiducia nei propri mezzi dopo diversi mesi di appannamento e dubbi.
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