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Il rientro di Allegri in panchina è più vicino del previsto: arriva l’annuncio a sorpresa, ormai ci siamo

Allegri e la Juventus si sono lasciati nel peggior modo possibile. Quella notte dopo la finale di Coppa Italia è da cancellare, nonostante la vittoria del titolo.

Le parti si sono dette addio dopo tre anni, che hanno dato seguito ai primi cinque di grandi successi.

Questo Allegri 2.0 però è stato invece un disastro, sia dal punto di vista del gioco (sempre peggio) che dei risultati, nonostante una rosa competitiva.

Le strade quindi si sono separate e stavolta la sensazione è che lo hanno fatto per sempre. Al momento il tecnico non è vincolati da contratti e per questo è pronto per tornare in panchina il prima possibile

Niente da fare con l’Arabia, così come con il Benfica. Il livornese aspettare qualche occasione interessante, magari ancora in Serie A.

Lui è pronto, e su questo non c’è alcun dubbio. A confermarlo è suo papà Augusto, che ha ritirato per lui il Premio Nazionale Romano Fogli Classe e Lealtà Mondiali.

Sta bene, è un po’ agitato… Questo lavoro gli piace, speriamo trovi qualcosa“, ha detto Augusto Allegri sorridendo.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Non avrai altro Dio all'infuori di Paolo Maldini il mio primo ed unico comandamento. Costruito dal basso e in direzione ostinata e contraria. Lo Scudetto 2022 il più bello della mia vita personale e professionale ma il Milan di Ancelotti mi ha insegnato che dopo Istanbul c’è sempre Atene.