Il Lecce è al secondo posto in Serie B ed è una delle squadre più in forma del campionato cadetto: gran parte del merito è anche di Gabriel Strefezza.
Il Lecce di Marco Baroni è una delle squadre più in forma del campionato ed è anche una delle più serie pretendenti alla promozione in Serie A. In questo inizio di stagione dei salentini, la nota più positiva è probabilmente l’esplosione definitiva di Gabriel Strefezza, arrivato in estate dalla SPAL.
Dopo anni di alti e bassi a Ferrara, il brasiliano sta trovando la sua dimensione in Salento, dove si candida seriamente a diventare il miglior calciatore della Serie B 2021/2022.
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Gabriel Strefezza, la carriera
Nato in Brasile il 18 aprile 1997, il calciatore giallorosso possiede anche il passaporto italiano grazie ai nonni originari di Caltenissetta. Dopo esser entrato nelle giovanili del Corinthians, Strefezza viene acquistato dalla SPAL, che lo fa esordire in Serie B il 31 marzo del 2017, nella sconfitta di Avellino.
Dopo due prestiti alla Juve Stabia e alla Cremonese che gli permettono di acquisire esperienza, il giocatore torna a Ferrara e si mette in mostra in Serie A. Alla prima stagione nel massimo campionato italiano registra 32 presenze, un goal e due assist, ma soprattutto sprazzi di ottimo talento. La stagione si conclude però con la retrocessione del club.
Nonostante molte squadre si interessino a lui, la SPAL decide di non privarsene, ma nella stagione successiva – nonostante le 4 reti segnate – il suo rendimento è un po’ al di sotto delle aspettative. La scorsa estate, sfruttando la necessità di fare cassa della società estense, il direttore del Lecce, Pantaleo Corvino, lo acquista per appena 600mila euro, rendendolo uno dei cardini della squadra che sta lottando per la promozione.
L’avventura in Puglia è infatti iniziata nel migliore dei modi: dopo sole 11 partite, Strefezza ha già raggiunto i 5 goal (tanti quanti ne aveva segnato negli ultimi due anni) e 2 assist ed è stato premiato come “Miglior giocatore della Serie B del mese di ottobre”. La Serie A del Lecce passerà soprattutto dai suoi piedi.
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Caratteristiche tecniche
Arrivato in Italia come trequartista, nelle ultime stagioni il classe ’97 ha dimostrato un’estrema duttilità: lo scorso anno ha giocato in tutte le posizioni dal centrocampo in su, mentre in Serie A aveva fatto soprattutto il quinto della linea mediana, sia a destra che a sinistra.
La posizione che gli sta riservando mister Baroni in questa stagione, però, lo rende molto più pericoloso e incisivo sotto porta: nel 4-3-3 del Lecce, infatti, tende a giocare in alto a destra. Al netto di una riconosciuta tecnica e di un ottimo dribbling, il vero difetto che emergeva vedendo giocare il ventiquattrenne era la sua scarsa vena realizzativa. Inoltre, in questa stagione, Strefezza sta dimostrando una grande capacità di giocare tra le linee e rendersi pericoloso accentrandosi.
Torino, Fiorentina, Cagliari e Genoa erano le squadre che più di tutte erano parse interessate al calciatore nelle ultime sessioni di mercato. Una cosa però adesso è certa: se il livello delle sue prestazioni dovesse rimanere tale, la cifra per acquistarlo sarà ben distante dai 600mila euro spesi la scorsa estate.
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