Quando arrivò al Napoli, qualcuno lo definì un mediano operaio. In pochi mesi, Scott McTominay ha smentito ogni etichetta, affermandosi come uno dei protagonisti assoluti della squadra di Conte. La sua trasformazione è passata per il lavoro quotidiano, il sacrificio in campo, la capacità di adattarsi e di migliorare. L’ex Manchester United ha saputo prendersi il centro della scena senza proclami, guadagnandosi fiducia e applausi con le prestazioni.
Il centrocampista scozzese è stato inserito tra i 30 candidati al Pallone d’Oro 2025. La notizia arriva dall’Inghilterra, dove il giornalista Sam Cohen ha scritto su X: «Congratulazioni, Scott!», sottolineando il peso avuto nel successo del Napoli. Il gol decisivo contro il Cagliari, una rovesciata da copertina che ha indirizzato la corsa Scudetto, ha segnato il punto più alto di una stagione chiusa con 13 reti e 6 assist in 36 presenze. McTominay ha portato intensità, fisicità e ordine tattico, diventando uno dei punti fermi del progetto tecnico. Il Manchester United l’ha lasciato andare per circa 30 milioni di euro. Oggi ne vale almeno 50 secondo Transfermarkt, ma il suo impatto non si misura solo con le cifre.
Conte lo ha voluto fortemente e lo ha reso centrale nel sistema azzurro. L’allenatore lo ha spinto a cercare la porta, a salire con i tempi giusti, a non accontentarsi del compitino. In lui ha riconosciuto qualità e spirito, ingredienti fondamentali per costruire una squadra vincente. Il contratto firmato un anno fa scade nel 2028 e prevede un ingaggio da 5,6 milioni lordi. Il prossimo passo sarà la Champions League, un palcoscenico che McTominay affronterà con la stessa fame mostrata in Serie A. Oggi nessuno, a Napoli, lo definirebbe più un gregario.



