Salvatore Bocchetti è il nuovo allenatore dell’Hellas Verona: come giocheranno i gialloblu con il nuovo tecnico
Dopo aver raccolto appena cinque punti in nove gare, il Verona ha cambiato guida tecnica sulla propria panchina. Via Cioffi, la cui esperienza in gialloblù dura pochi mesi: dentro, a sorpresa, Salvatore Bocchetti. Un fulmine a ciel sereno, perché sembrava tutto pronto per l’arrivo di Lopez sulla panchina degli scaligeri, ma la dirigenza dell’Hellas ha invece optato per la soluzione interna. Chance, dunque, per l’ex difensore, che era tecnico della primavera e ora è pronto per il grande salto.
C’è poco su cui basarsi, considerando la scarsa esperienza di Salvatore Bocchetti come allenatore. Tuttavia, con la primavera gialloblu il tecnico ha comunque adottato la difesa a tre e questo può essere molto indicativo per capire come giocherà il suo Hellas Verona. Il modulo dovrebbe rimanere lo stesso, un 3-4-1-2 o 3-4-2-1, ma il nuovo allenatore lavorerà molto sull’atteggiamento, decisamente da cambiare. Andiamo a scoprire quali dovrebbero essere gli interpreti protagonisti del prossimo Verona di Bocchetti.
Come giocherà il Verona di Bocchetti
Non si tocca in porta Montipò, protetto dal terzetto formato da Ceccherini, Hien e Gunter, con Dawidowicz alternativa ai tre. Faraoni e Lazovic dovrebbero essere i padroni delle fasce, ma il ruolo dell’ex Genoa sarà fondamentale, perché potrebbe portare a un cambio modulo. Con Depaoli in campo, Lazovic potrebbe essere avanzato sulla trequarti, andando a formare con Verdi il duo di supporto all’unica punta, ruolo conteso da Henry e Lasagna. In mediana confermati Ilic e Tameze.
Le grandi incertezze riguardano proprio il reparto offensivo. Le alternative sono due: coppia d’attacco o unica punta. Nel primo caso, due tra Henry, Lasagna e Piccoli saranno supportati dal trequartista Verdi, nel secondo invece insieme all’ex Torino spazio a Lazovic o Hrustic, con Henry indiziato numero uno a rivestire il ruolo di centravanti.