Claudio Ranieri, allenatore della Roma, si prepara al big match contro il Napoli con il peso di alcune decisioni tattiche che stanno accendendo i riflettori. In conferenza stampa, il tecnico ha risposto con fermezza alla possibilità di riadattare Bryan Cristante come centrale di difesa nella partita contro gli azzurri, lasciando intendere una certa frustrazione per la situazione attuale. “Cristante tra i tre in difesa? Sì, può giocare, ma se c’è Hummels perché dovrebbe giocarci lui?” ha dichiarato Ranieri, non nascondendo il proprio malumore. La questione nasce dalla condizione non ottimale di Mats Hummels, il difensore centrale tedesco, che non è ancora riuscito a trovare la forma fisica adeguata per giocare con continuità.
Cristante, per quanto adattabile e generoso, rappresenta una soluzione che il tecnico non sembra voler adottare a cuor leggero. “L’allenatore deve fare delle mosse che a volte possono sembrare strane, ma c’è un motivo dietro ogni scelta. Non ci sono più moduli rigidi, si cambia in corsa”, ha spiegato Ranieri. Un netto cambiamento rispetto a quanto visto da Juric che durante la sua esperienza a Roma non ha mai puntato su Hummels cercando in ogni modo di trovare una soluzione senza il tedesco.
I problemi di Hummels: forma fisica e questioni personali
Mats Hummels, uno degli acquisti di spicco del mercato giallorosso, sta vivendo un periodo difficile. Oltre al ritardo di condizione, secondo i media tedeschi il difensore deve fare i conti con una situazione personale complessa a causa della separazione dalla moglie Cathy, donna molto conosciuta in Germania. Hummels divide così il suo tempo tra Roma e il suo paese natale per mantenere un rapporto stretto con il figlio.
Con il Napoli alle porte, Ranieri è consapevole che non ci sono margini per errori. La difesa giallorossa dovrà fare i conti con attaccanti veloci e incisivi come Politano e Kvaratskhelia, ma anche Lukaku che sembra perfetto per essere preso in carico da un difensore come Hummels. La sensazione è che a prescindere dalla forma fisica, l’allenatore voglia puntare su uomini di esperienza, certezze da cui ripartire.
Anche per questo Ranieri non sembra disposto a sacrificare la tenuta della squadra adattando Cristante in un ruolo che non sente suo. “Non voglio forzare nessuno in posizioni che non gli appartengono. Serve una strategia chiara e un gruppo compatto”.
