Renato Sanches infortunio: il centrocampista della Roma si è fermato ancora una volta. Quali sono le sue condizioni dopo il problema fisico.
Buona la prima per la Roma contro lo Sheriff. I ragazzi di José Mourinho hanno faticato in alcuni tratti della partita, ma alla fine l’hanno spuntata con la loro maggiore qualità offensiva e grazie a un altro gol di Romelu Lukaku, sicuramente l’acquisto più azzeccato dell’estate giallorossa, almeno fino a questo momento. A proposito di nuovi arrivati, sembra poter dare tanto Renato Sanches, un assoluto concentrato di tecnica e potenza, ma che purtroppo negli ultimi anni sta inciampando in una serie di infortuni, a causa di cui non riesce a esprimere tutto il suo potenziale. Purtroppo la situazione non è migliorata nella Capitale: il centrocampista è stato sostituito al 28esimo minuto della prima giornata di Europa League a causa di un problema fisico. Alcuni hanno pensato che si trattasse di un giramento di testa che non gli ha consentito di restare in campo, ma in realtà era l’ennesimo problema muscolare.
Dopo la partita lo Special One si è lasciato andare allo sconforto commentando lo stop, non il primo, del suo connazionale: “Renato è sempre a rischio, non è facile capire il motivo, non l’ha fatto il Bayern, non l’ha fatto il PSG. È triste per noi e per lui. E’ un grande calciatore, ma ha bisogno di minuti”. Ha rivelato anche che nella precedente partita si sentiva bene e voleva restare ancora di più in campo, quasi a rimarcare l’improvvisa fragilità del centrocampista che lo sta accompagnando nelle fasi cruciali della sua carriera. Per fortuna ha concluso il suo discorso con un rassicurante: “Non è niente così grave”. Si tratta, però, dell’ennesimo stop per un calciatore su cui la Roma ha puntato forte per dare maggiore estro alla sua mediana e ora deve cercare a ogni costo di trovare continuità per rilanciare la sua carriera.
LEGGI ANCHE Stipendi Roma 2023 2024: quanto vale il monte ingaggi giallorosso
Renato Sanches infortunio: le sue condizioni e quante partite salta
La prima diagnosi, in attesa degli esami strumentali del caso, per Renato Sanches è un risentimento muscolare alla coscia. Probabilmente non c’è lesione e se quest’impressione fosse confermata, allora il centrocampista potrebbe dover saltare solo due partite. Domenica i giallorossi se la vedranno con il Torino in una partita per nulla semplice sulla carta. E quattro giorni dopo nel turno infrasettimanale ci sarà il match contro il Genoa e anche quello rischia di saltarlo. Il possibile rientro sarebbe, invece, l’1 ottobre nel match contro il Frosinone. Se il quadro fosse più grave allora sarebbe in dubbio anche per Servette e Cagliari, ma ora queste nubi non sono all’orizzonte. Piuttosto, come sottolineava Mourinho, il problema sta nell’affidabilità e nella continuità. Nelle ultime tre stagioni, l’ex PSG è stato infortunio per più di 50 partite. Anche il Milan, ormai più di un anno fa, era piombato sul calciatore ma aveva desistito proprio per la tendenza agli infortuni dell’ex Lille. Non sarà un caso, ma ora la Roma vuole crederci davvero.
