Quando finisce il calciomercato in Turchia

Il calciomercato invernale, in realtà, non è ancora finito, anche se siamo a febbraio. In Turchia, infatti, si può ancora fare acquisti, e non solo lì.

Se ne sta parlando molto ovviamente per il caso Zaniolo, l’attaccante che la Roma non è riuscita a cedere nella finestra di gennaio del calciomercato e che adesso potrebbe andare a sorpresa al Galatasaray. Ma ormai da qualche anno la Turchia è diventata l’ultima spiaggia per i club che devono urgentemente fare cassa e non sono riusciti a chiudere in tempo le necessarie cessioni.

Infatti, se il calciomercato invernale generalmente dura fino alla fine di gennaio nei principali paesi europei, altrove ha scadenze diverse. E così questi campionati diventano destinazioni perfette per gli esuberi delle squadre italiane in particolare. La Turchia si è affermata negli anni come uno dei più seguiti per una serie di ragioni: ha club abbastanza ricchi e che partecipano alle coppe europee, un campionato adeguatamente competitivo e, soprattutto, gode da tempo di ottimi rapporti con la Serie A e il calcio italiano.

Quando finisce il calciomercato in Turchia

La Super Lig è infatti uno dei campionati esteri in cui si trovano più italiani. In Turchia incontriamo infatti ben tre allenatori nostrani (Montella all’Adan Demirspor, Farioli all’Alanyaspor e Pirlo al Karagumruk) e numerosi calciatori, tra cui Viviano, Bertolacci, Borini, Okaka e João Pedro.

Il calciomercato turco dura sempre più a lungo di quello italiano: ad esempio, la finestra estiva del 2022 si è chiusa l’8 settembre, una settimana dopo rispetto all’Italia. Questo permette ai club turchi di continuare ad acquistare giocatori in esubero dalle squadre dei più importanti campionati europei, come appunto la Serie A.

Ciò è dovuto anche al fatto che la finestra per i trasferimenti inizia però più tardi rispetto agli altri tornei UEFA. Il calciomercato invernale 2023 per le società turche è infatti iniziato il 12 gennaio, invece del 1° come in Italia, e terminerà mercoledì 8 febbraio 2023, cioè tra due giorni.

Quali sono gli altri paesi in cui è ancora aperto il calciomercato?

Non si tratta solo della turchia però. Benché siamo già all’inizio di febbraio, molte paesi in Europa e nel resto del mondo hanno ancora aperta al possibilità per i propri club di acquistare giocatori. Tra questi, i tornei principali in cui il calciomercato è tutt’oggi in vigore sono gli Emirati Arabi Uniti (chiusura l’8 febbraio), la Serbia (10 febbraio), l’Ungheria (14 febbraio), la Croazia (15 febbraio), la Svizzera (15 febbraio), la Russia (22 febbraio) e la Cina (28 febbraio).

È invece appena iniziato il calciomercato in Ucraina, nonostante la guerra ancora in corso a seguito dell’invasione russa di quasi un anno fa: qui il calciomercato ha visto il via solo il 30 gennaio, e si protrarrà fino al 1° marzo. Molto lunghe, invece, le finestre per i trasferimenti in Estermo Oriente: in Corea del Sud va dal 1° gennaio al 24 marzo, mentre in Giappone dal 9 gennaio al 2 aprile.

Valerio Moggia
Valerio Moggia
Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.

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