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Un esordio mondiale che lascia più domande che risposte in casa Inter. Al Rose Bowl Stadium di Pasadena i nerazzurri, guidati per la prima volta da Cristian Chivu in panchina, si sono trovati a fare i conti con un avversario più ostico del previsto e con alcune fragilità di troppo emerse nella gestione della gara. Il tecnico rumeno ha confermato buona parte della squadra titolare, affidandosi al solito 3-5-2 e a un Lautaro Martínez chiamato a guidare i compagni nel debutto contro il Monterrey.

Il match si è concluso con un 1-1 che non soddisfa pienamente. L’Inter ha dominato il primo tempo sul piano del possesso e della pressione offensiva, ma una disattenzione di Alessandro Bastoni ha permesso ai messicani di portarsi in vantaggio al 25’: palla persa del centrale azzurro e calcio d’angolo battuto da Óliver Torres, con Sergio Ramos a svettare su Acerbi per l’1-0. I nerazzurri hanno avuto l’occasione per pareggiare su un episodio dubbio in area del Monterrey, quando proprio Ramos ha toccato con il braccio, ma né l’arbitro Wilton Sampaio né il VAR hanno ritenuto di intervenire. Il pari è arrivato al 42’, con Lautaro Martínez a concretizzare uno schema su calcio piazzato ideato da Asllani e rifinito da Carlos Augusto. Nella ripresa l’Inter ha faticato a mantenere ritmo e idee, concedendo spazi e occasioni a una squadra messicana più intraprendente del previsto.

Chivu ha provato a rimescolare le carte inserendo forze fresche come Thuram, Dimarco e Zalewski, ma il finale ha visto i nerazzurri in affanno e imprecisi nella gestione della palla. Un pari che complica già i piani nel Gruppo E e obbliga l’Inter a non sbagliare le prossime due partite per restare in corsa. «C’è da riflettere sull’ultimo terzo di gara», il commento amaro raccolto a fine partita. Tra i migliori Lautaro e Carlos Augusto, mentre Bastoni e Acerbi hanno sofferto la fisicità avversaria.

Il tabellino

MONTERREY-INTER 1-1

MONTERREY (3-4-2-1): Andrada; Medina, Sergio Ramos (c), Guzmán; Ricardo Chávez (58’ Érick Aguirre), Jorge Rodríguez, Óliver Torres (58’ Deossa), Arteaga; Sergio Canales (90’ Rojas), Ocampos (90’ Cortizo); Berterame (78’ Ambríz). All. Torrent.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (58’ Luis Enrique), Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani (69’ Sucic), Mkhitaryan (78’ Zalewski), Carlos Augusto (69’ Dimarco); S. Esposito (58’ Thuram), Lautaro Martínez (c). All. Chivu.
Campo: Rose Bowl Stadium (Pasadena, USA)

Arbitro: Wilton Sampaio (BRA)

Marcatori: 25’ Sergio Ramos, 42’ Lautaro Martínez

Ammoniti: 45’ Jorge Rodríguez, 61’ Asllani, 88’ Barella, 90’+5’ Lautaro Martínez.

Pasquale La Ragione

Giornalista pubblicista. Lavoro per MilanLive.it, dal 2015 al 2024 ne sono stato anche direttore responsabile. In passato sono stato redattore anche di SpazioMilan. Collaboro con Minuti Di Recupero, NoiMilan e con il canale YouTube di AreaNapoli. Ho una newsletter che si chiama “Milan Ragionato” su Substack.