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Negli Stati Uniti è tutto pronto per un appuntamento destinato a lasciare il segno. Da oggi, il Mondiale per Club cambia volto e inaugura il nuovo format a 32 squadre. Un torneo che punta a diventare un punto di riferimento del calendario internazionale, con la partecipazione dei club più blasonati del pianeta. In campo anche due italiane: l’Inter e la Juventus, pronte a sfidare avversari di alto livello in una manifestazione che promette spettacolo e incassi record.

La novità più significativa riguarda proprio i premi economici, decisamente superiori rispetto al passato. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il club che riuscirà a vincere il trofeo potrebbe incassare fino a 117 milioni di euro. Una cifra superiore persino a quella garantita dalla vittoria della Champions League. Intanto, con la sola partecipazione e le tre gare della fase a gironi assicurate, Inter e Juventus porteranno a casa rispettivamente 24 e 20 milioni di euro. La Juventus affronterà Al-Ain, Wydad AC e Manchester City, mentre l’Inter se la vedrà con Monterrey, Urawa Reds e River Plate.

Il nuovo Mondiale per Club diventa così anche una vetrina finanziaria strategica. Per le italiane, oltre al prestigio sportivo, c’è la concreta opportunità di rafforzare i bilanci. Ogni passaggio del turno garantisce bonus aggiuntivi e maggiore visibilità globale. La Juventus, reduce da una stagione di rilancio, punta a sfruttare al massimo questa occasione. L’obiettivo è arrivare il più lontano possibile, sia per il prestigio internazionale sia per i ritorni economici, destinati a incidere in modo concreto sulla programmazione delle prossime stagioni.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Non avrai altro Dio all'infuori di Paolo Maldini il mio primo ed unico comandamento. Costruito dal basso e in direzione ostinata e contraria. Lo Scudetto 2022 il più bello della mia vita personale e professionale ma il Milan di Ancelotti mi ha insegnato che dopo Istanbul c’è sempre Atene.