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È Luis Enrique il nome che sta circolando maggiormente in queste ore sui social come possibile nuovo allenatore della Juventus, secondo i tifosi bianconeri.

Una scelta di sicuro in controtendenza, dato che stiamo parlando di un tecnico straniero (attualmente sotto contratto con la Spagna, che guiderà ai prossimi Mondiali) e che tatticamente è all’opposto di Massimiliano Allegri. Ma soprattutto che è un’ex di una delle rivali in Serie A dei bianconeri, la Roma dove oggi gioca Paulo Dybala.

Il tecnico iberico ha infatti guidato i giallorossi nella stagione 2011/2012, subito dopo tre anni nelle giovanili del Barcellona, anche se i tifosi romanisti non ricordano in maniera particolarmente positiva quell’annata, chiusa solo al settimo posti, ai quarti di finale in Coppa Italia e appena ai play-off di Europa League.

Perché i tifosi della Juventus vogliono Luis Enrique come allenatore

Da allora, però, Luis Enrique è maturato molto come allenatore, come dimostra il suo triennio alla guida del Barcellona, durante il quale ha conquistato due scudetti, tre Coppe del Re, una Supercoppa spagnola, una Champions League, una Supercoppa europea e un Mondiale per club. In aggiunta, nel 2015 ha vinto il premio come miglior tecnico della Liga e tre premi come miglior allenatore dell’anno a livello mondiale.

Il curriculum è dunque di tutto rispetto, e le sue idee tattico offensive e moderne rappresenterebbero quella svolta che attualmente i fan della Juventus vorrebbero vedere nella loro squadra. In aggiunta, lo spagnolo si è fatto una fama in Nazionale di tecnico inflessibile e coraggioso, specialmente quando si è trattato di dare il benservito ad alcuni veterani per fare spazio a una nuova generazione di giocatori.

Il profilo ideale per la Juventus della prossima stagione, quindi. Anche perché il suo contratto con la Spagna scade a fine anno, subito dopo i Mondiali in Qatar, per cui da gennaio 2023 Luis Enrique sarà probabilmente in cerca di una nuova avventura, o comunque aperto a un possibile cambio di lavoro.

Un ostacolo, però, potrebbe essere il suo ingaggio, che potrebbe richiedere un investimento molto elevato alla Juventus, specialmente se Allegri (il tecnico più pagato della Serie A) dovesse rimanere a libro paga. Attualmente, lo spagnolo guadagna 1,5 milioni l’anno in Nazionale, ma per questo lavoro ha accettato uno stipendio molto ribassato rispetto a quello che percepiva a Barcellona, e ci si aspetta che in caso di ritorno in un club – soprattutto se la Spagna dovesse fare bene al Mondiale – vorrà tornare a quei livelli. Stiamo parlando infatti di un ingaggio lordo di quasi 19 milioni l’anno, che sembra fuori dalle possibilità bianconere.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web. Appassionato di calcio ho lavorato a trasmissioni sportive in TV e radio e scritto per NapoliCalcioLive, PianetaNapoli, Virgilio Sport e calciomercato.it

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