La Juventus è al centro di un acceso dibattito. La domanda posta da Dazn ha aperto scenari che dividono tifosi e addetti ai lavori: “Dove sarebbe la Juventus con Antonio Conte in panchina?”. Le risposte degli utenti sono emblematiche: per il 33% sarebbe prima in Serie A, per il 41% in lotta per lo scudetto e per il 17% in zona Champions League. Numeri che riflettono il malcontento di una parte della tifoseria nei confronti del rendimento attuale della squadra guidata da Thiago Motta.
Parolo: “Con Conte sarebbero in lotta per lo scudetto”
L’ex centrocampista della Lazio, Marco Parolo, non ha dubbi: “Per me sarebbero in lotta per lo scudetto, forse addirittura prima in classifica”. Una dichiarazione che ha trovato grande apprezzamento tra i tifosi della Juventus, sempre più critici verso l’andamento della squadra in questa stagione.
Sui social, molti sostenitori bianconeri hanno condiviso il pensiero di Parolo, sottolineando la necessità di un allenatore capace di motivare la squadra e trasmettere la grinta necessaria per competere ai massimi livelli. Gli stessi tifosi si sono pentiti di aver criticato duramente Massimiliano Allegri, oggetto di numerosi attacchi durante la sua permanenza sulla panchina della Juventus.
Toni: “Conte avrebbe fatto meglio, ma…”
Diversa, invece, l’opinione di Luca Toni, ex attaccante della Nazionale. Pur riconoscendo l’impatto che Conte avrebbe potuto avere sulla squadra, Toni sottolinea come le difficoltà attuali vadano oltre la semplice guida tecnica: “Conte impatta e poteva avere qualche punto in più di Thiago Motta, ma due anni fa il Napoli ha vinto lo scudetto. La squadra andava motivata, Conte è perfetto per farla rendere subito al massimo”.
Toni evidenzia dunque che, sebbene Conte possa migliorare il rendimento nel breve periodo, la Juventus attuale necessita di un progetto più strutturato per tornare competitiva nel lungo termine.
Il confronto impietoso con il Napoli di Conte
Il dibattito arriva in un momento particolarmente delicato per i bianconeri. Dopo la vittoria per 2-1 in rimonta nello scontro diretto giocato sabato al Diego Armando Maradona, il Napoli di Antonio Conte guida la classifica con 53 punti, ben 16 in più della Juventus, ferma al quinto posto con 37 punti in 22 giornate.
Un confronto che non fa che alimentare il malcontento dei tifosi juventini, sempre più delusi dal rendimento della squadra sotto la guida di Thiago Motta. Le critiche non si limitano ai risultati: la mancanza di identità e la difficoltà nel gestire i momenti chiave delle partite sono tra i principali punti di discussione.
I tifosi chiedono un cambio di rotta
Il pensiero di Parolo sembra aver fatto breccia nel cuore di molti tifosi, che non vedono in Thiago Motta l’uomo giusto per ridare slancio a una Juventus che appare sempre più distante dai fasti del passato. Nel mirino delle critiche anche e soprattutto Cristiano Giuntoli. Il Managing Director Football della Juventus è considerato uno dei motivi dell’opaco rendimento in campionato dei bianconeri. Acquisti sbagliati, calciatori svenduti troppo presto e tempistiche errate per colmare lacune evidenti sia in estate che a gennaio.



