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In Premier League ora ricorderanno facilmente Michele Di Gregorio. Il portiere della Juventus ha lasciato il segno Oltremanica in due momenti distinti: prima con un rifiuto che ha fatto male, poi con una prestazione che ha fatto ancora più male.

“In estate abbiamo detto no al Liverpool per sposare il progetto della Juventus”, rivela Carlo Alberto Belloni, agente di Di Gregorio, nell’intervista a Tuttosport. Una scelta forte, quella dell’ex portiere dell’Inter ceduto al Monza, che ha preferito il progetto bianconero alle lusinghe dei Reds.

Se il Liverpool si è visto dire di no in estate, il Manchester City ha dovuto fare i conti con un Di Gregorio in versione superman. I numeri raccontano una prestazione straordinaria: 3 salvataggi decisivi, 2 parate dentro l’area di rigore e un impressionante 68% di precisione nei passaggi.

I numeri che impressionano

La prestazione contro i Citizens non è stata un caso isolato. In Champions League, Di Gregorio sta mantenendo statistiche da top player: 80% di parate a partita e, dato ancora più impressionante, il 100% di uscite vincenti. La sua capacità di costruzione dal basso è evidenziata dai 17 passaggi lunghi precisi nell’ultima gara, confermando come la manovra bianconera passi anche dai suoi piedi.

“A livello personale il mio è stato un percorso molto lungo e vivere le emozioni di questa serata è meraviglioso”, ha commentato Di Gregorio dopo la prestazione contro il City. “Non è mai facile affrontare una squadra delle loro qualità, ma abbiamo aspettato il momento giusto per attaccare e poi abbiamo difeso benissimo”.

La doppia “vendetta” di Di Gregorio contro il calcio inglese conferma la bontà della scelta estiva. La Juventus si gode un portiere che sta dimostrando di poter reggere il confronto con i migliori a livello europeo, confermando quella crescita iniziata nel vivaio dell’Inter e proseguita al Monza, fino all’approdo in bianconero.