L’Inter Miami sarà la nuova squadra di Lionel Messi. Ma ecco come gioca la compagine statunitense, che tanto ha fatto parlar di sé
Il futuro di Lionel Messi è stato ufficialmente e definitivamente deciso. A fare chiarezza e ad annunciarlo, mettendo a tacere tutti i rumors di calciomercato, è stato direttamente l’argentino. Infatti è stato proprio quest’ultimo a dire e a far sapere che non tornerà al Barcellona, come si era tanto vociferato negli scorsi giorni. Il 35enne andrà all’Inter Miami, squadra statunitense che, negli ultimi anni, ha avuto una crescita importante non indifferente, e che, molto spesso, è finita sotto la luce dei riflettori. L’ormai ex Psg avrebbe voluto molto probabilmente giocare un’altra stagione in Europa, ma non sarebbero arrivate offerte soddisfacenti, dal punto di vista economico e non solo. Il giocatore a questo punto si è trovato a scegliere fra Mls o Al Hilal, preferendo la soluzione a stelle e strisce, anche per motivi meramente e puramente commerciali e di sponsor.
Ci si chiede quale sia il credo tattico del club americano. Va detto però che, in questo momento, la società è alla ricerca di un nuovo allenatore, vista anche una stagione tutt’altro che positiva. Il nome caldo e in pole sarebbe quello del Tata Martino. E quest’ultimo, nemmeno a dirlo, è noto per aver un buon rapporto proprio con Messi, con cui condivide, tra le altre cose, la passione con il Newel’s Old Boys. Il tecnico argentino ha sempre fatto del 4-3-3 il suo mantra e, nei suoi anni d’oro, il suo calcio era paragonato a quello del Barcellona, che aveva proprio in Leo la principale stella. Gestione del pallone, con movimenti rapidi, e pressione alta quando si perde il possesso: questi suoi principi cardine. Importante anche il lavoro fatto dalle due mezzali, soprattutto a livello di inserimenti. I due esterni offensivi partecipano molto anche alla fase difensiva e non solo a quella offensiva. Insomma, un calcio moderno e perfetto per la Pulce.
Inter Miami proprietà
Ci si chiede chi sia il proprietario dell’Inter Miami. Il nome è di quelli che di certo non possono lasciare indifferenti gli amanti del mondo del pallone: David Beckam. La storia però è davvero tutta da raccontare. Nel 2014 l’inglese ha chiuso la carriera con i Los Angeles Galaxy. E quindi, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, si è fin da subito interessato all’acquisto di un club di MLS, creando così una cordata di investitori per fondare una franchigia a Miami. In questo modo l’ex calciatore è divenuto presidente del club, di cui, come detto, è stato uno dei fondatori e degli ideatori. Per procedere con l’iscrizione al campionato statunitense ha tra l’altro dovuto soddisfare una serie di requisiti e di paletti, tra cui il pagamento di un’ingente somma di ingresso, una base di tifosi e la costruzione uno stadio all’avanguardia.
Ma non è tutto. Infatti l’ex calciatore di Manchester United e Milan è riuscito, nel corso di pochissimo tempo, a ottenere un patrimonio importante, grazie all’aiuto e a molteplici accordi con vari sponsor. Insomma, il buon David è ormai diventato un vero e proprio uomo d’affari. A confermare il tutto sono le stime del The Guardian, secondo i suoi investimenti ei suoi guadagni varrebbero circa 400 milioni di euro. A fare la differenza sarebbero anche soltanto i diritti d’immagine, con ben 16 milioni all’anno. Ed è proprio per questo che, l’arrivo di Lionel Messi, potrebbe essere solo il primo tassello di una squadra stellare.