Infortunio Scalvini tempi di recupero: salta Europei? 

L’Infortunio di Scalvini tiene in apprensione Spalletti e Gasperini, contro la Fiorentina il centrale è uscito in lacrime

Al minuto ottanta dell’ultima gara della stagione prima della partenza per i prossimi Europei un cambio di direzione ha decretato la fine della stagione e della partita per Giorgio Scalvini, in lacrime sul campo di Bergamo. Attimi di ansia sul terreno di gioco del Gewiss Stadium che per tre minuti ha tenuto il fiato sospeso aspettando che il difensore si rialzasse quanto meno per uscire sulle proprie gambe dal campo. 

Gasperini ha quindi provveduto al cambio con Scalvini che però è uscito sulle sue gambe supportato a spalla dallo staff della Dea nonostante le lacrime successive al cambio di direzione nel tentativo di limitare uno scatto di Ikoné.

Infortunio Scalvini, crociato ko

Una stagione molto positiva quella del centrale nerazzurro che aveva anche trovato il gol nella sfida poi vinta dalla Fiorentina, prima appunto di infortunarsi e lasciare il campo.

Le ultime notizie arrivate nella tarda serata hanno purtroppo confermato i timori riguardo l’infortunio di Scalvini: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro, come riportato dal comunicato dell’Atalanta:

“Dopo la partita con la Fiorentina Giorgio Scalvini è stato sottoposto immediatamente ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nelle prossime ore il calciatore sarò sottoposto ad ulteriore valutazione clinico-specialistica per definire il successivo e idoneo iter”.

Un durissimo colpo per il giovane difensore e per Luciano Spalletti che dopo aver perso Acerbi si ritrova senza un altro dei centrali titolari in vista dell’imminente Europeo. L’iter di guarigione per Giorgio Scalvini seguirà molto probabilmente i classici tempi di recupero per la rottura di un crociato, si va dai sei agli otto mesi di assenza dal campo, per poi ricominciare con la propagazione atletica e rivedere il pallone tra i dieci e i dodici mesi.

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Simone Mannarino
Simone Mannarino
Classe '94 e laureato in Storia all'Università Statale di Milano, ama il calcio in ogni sua forma ed espressione. Alla costante ricerca di storie da raccontare che permettano di andare oltre ciò che vediamo tutte le domeniche.

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