Facundo Gonzalez è sempre più vicino alla Juventus. Il difensore uruguaiano è un colpo interessante per il presente e per il futuro.
La Juventus batte un colpo e non è affatto banale per programmare i prossimi anni del club e i calciatori che ne faranno parte. Facundo Gonzalez, infatti, non è per nulla un acquisto da sottovalutare, anche se è molto giovane e non sarà subito un titolarissimo nelle gerarchie di Massimiliano Allegri, almeno per il momento. La trattativa tra la Vecchia Signora e il Valencia, dove gioca attualmente, è in piedi e a buon punto dopo che i contatti si sono intensificati all’improvviso balzando anche agli onori delle cronache di calciomercato. Ora i club stanno limando gli ultimi dettagli, ma già tra lunedì e martedì il difensore dovrebbe essere in Italia per effettuare le visite mediche con la sua nuova società. Poi il suo destino è tutto da decidere: se dovesse esserci qualche uscita, allora la Juventus potrebbe decidere di tenerlo in rosa, altrimenti partirà in prestito per crescere e poi tornare alla base.
Stiamo parlando di un classe 2003 che anche ultimamente, nello specifico nel Mondiale Under 20, ha dimostrato tutto il suo valore arrivando anche a vincere la coppa proprio contro l’Italia. Un gioco di destini che sembra sempre attuale nella carriera di questo calciatore. È nato a Montevideo, in Uruguay, e per questo veste la maglia della Celeste. In realtà, si è trasferito con genitori, nonni e zii in Spagna da piccolissimo per arrivare a Barcellona e poi al Castelldefels, la località dove spesso risiedono i calciatori più importanti del club blaugrana e soprattutto quelli che arrivano dal Sudamerica. Tra questi c’erano anche Luis Suarez e Lionel Messi: il prossimo difensore della Juventus li incontrava spesso per le vie della città e li fermava per scattare spesso delle foto con loro che poi ha pubblicato sui social. Il suo amore per il calcio, quindi, è viscerale e nasce fin da ragazzino.
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Facundo Gonzalez alla Juventus: gli inizi e le caratteristiche tecniche
Il viaggio epocale di Facundo e della sua famiglia si intreccia con le dinamiche calcistiche. Il suo trasferimento in Spagna, come vi abbiamo detto, l’ha portato all’Unión Deportiva Vista Alegre di Castelldefels. Cinque anni dopo, quando ne aveva nove, è passato all’Espanyol e successivamente al Valencia, dove gioca attualmente anche se non ha mai avuto la gioia di entrare nel giro della prima squadra. In ogni caso, vanta già 37 presenze con la selezione B che gioca nel quarto livello delle categorie spagnole. Da ragazzino Gonzalez ha iniziato da centrocampista e questo fa capire il tipo di giocatore di cui parliamo. Abbina una fisicità potenzialmente dominante, testimoniata dai suoi 193 centimetri d’altezza, a un senso dell’anticipo e a un’aggressività sugli avversari molto moderni, tanto che in molti lo paragonano a Lucio, ex Inter e appunto Juventus. C’è chi dice che stia già studiando da allenatore, non tanto per manie di programmazione, ma perché è così che ci si migliora e si prendono le redini in campo. Insomma, i bianconeri si stanno garantendo un vero e proprio professore e probabilmente anche il calcio italiano.
