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La Juventus completa il disastro con l’ennesima brutta sconfitta. Dopo lo zero a quattro contro l’Atalanta della scorsa settimana, ecco anche la sconfitta contro la Fiorentina: un tre a zero che non può passare inosservato, anche perché adesso la squadra di Thiago Motta è fuori dalla Champions League perché superato dal Bologna. Saranno quindi ore di grande riflessione per Giuntoli e la società per la posizione dell’allenatore, che a questo punto rischia seriamente l’esonero, forse più delle altre volte.

Per la sostituzione, l’opzione più facile da pensare in questo momento è una soluzione interna, a così pochi mesi dalla fine del campionato. Francesco Magnanelli, allenatore della Primavera ed ex collaboratore di Allegri, sembra essere la scelta più logica, anche se c’è chi ipotizza nomi come Igor Tudor o Roberto Mancini.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Non avrai altro Dio all'infuori di Paolo Maldini il mio primo ed unico comandamento. Costruito dal basso e in direzione ostinata e contraria. Lo Scudetto 2022 il più bello della mia vita personale e professionale ma il Milan di Ancelotti mi ha insegnato che dopo Istanbul c’è sempre Atene.