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Cuadrado è un passo dall’Inter, Lukaku potrebbe essere presto della Juventus: i tifosi l’hanno presa molto male e stanno protestando con ferocia.

Il calcio moderno ci ha abituato a dei cambiamenti di rotta improvvisi, al passaggio a squadre rivali, a un calciomercato che detta dei regole dei conti e dei valori, calpestando anche i simboli di una società. Probabilmente, però, con il trasferimento di Juan Cuadrado all’Inter e il flirt di Romelu Lukaku con la Juventus, che andava avanti da settimane, si è andati anche un po’ oltre. È una questione di maglia, di onore, di rispetto verso il proprio pubblico e sicuramente anche di identità. Ma andiamo con ordine e riavvolgiamo il nastro di quello che sta succedendo nelle ultime ore.

Il club nerazzurro ha mandato totalmente a monte la trattativa con il Chelsea per trattenere il gigante belga dopo aver saputo che il calciatore, tramite l’avvocato Ledure, stava trattando con la Juventus e strizzando l’occhio al Milan, probabilmente già dal mese di giugno. Dopo aver giurato amore all’Inter e soprattutto di non vestire la maglia di un club rivale, mai nella vita, un comportamento che proprio non è piaciuto e che ha portato Piero Ausilio a chiudere qualsiasi forma di dialogo, a costo di perderci dal punto di vista tecnico.

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Ieri sera, però, è arrivata una vendetta in piena regola, un po’ per necessità tecniche, un po’ per senso di rivalsa. Il club milanese ha chiuso quasi all’improvviso l’arrivo di Juan Cuadrado a Milano con un contratto annuale. Il colombiano aveva lasciato poche settimane prima la Juventus che aveva deciso di non rinnovare il suo contratto. È l’alternativa di cui Simone Inzaghi aveva bisogno sulla fascia destra, ma anche un simbolo dell’ultimo decennio bianconero, anche uno dei più grandi nemici sportivi dell’ultima epoca per i nerazzurri. L’alterco tra Lukaku, Cuadrado e poi anche Handanovic in Coppa Italia è storia, evidentemente già dimenticata da tutti. Ma non dai tifosi.

I tifosi contro i colpi Cuadrado e Lukaku per Inter e Juventus

I supporters di entrambe le squadre, infatti, non hanno preso per nulla bene le ultime notizie e non si rassegnano a quanto sta avvenendo sul calciomercato. Già da ieri sera, hanno iniziato a circolare diverse voci su una contestazione da parte della curva Nord dell’Inter sotto la sede del club e bastava aprire Twitter per notare come molti fossero scandalizzati dalla decisione di mettere sotto contratto Cuadrado. Per Madama le cose non sono migliori. I tifosi stanno puntualmente arrivando fuori dal J-Medical per sostenere la squadra, ma stamattina le cose sono andate diversamente: si sono sentiti, infatti, molti cori contro Lukaku, ma anche contro l’ex esterno bianconero, reo di aver tradito la squadra con cui ha giocato per otto anni con i rivali di sempre. Insomma, un pasticcio in piena regola e non è accettabile in un’Italia che il calcio l’ha amato e con lui anche i suoi valori. Non tutti sono intercambiabili: calciatori e società dovrebbero imparare e decidere di conseguenza. In alternativa, accettare lo sconcerto dei propri tifosi.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web. Appassionato di calcio ho lavorato a trasmissioni sportive in TV e radio e scritto per NapoliCalcioLive, PianetaNapoli, Virgilio Sport e calciomercato.it