Giorgio Chiellini ha parlato di Juventus al Social Football Summit: il dirigente bianconero ha lanciatola squadra per lo scudetto ed ha svelato i piani per Yildiz
Quasi una vita alla Juventus: prima da calciatore, vestendo la maglia numero 3 ed indossando la fascia di capitano poi – dopo un breve interregno negli Stati Uniti – vestendo i panni dirigenziali con il ruolo di Director of Football Strategy. Giorgio Chiellini può essere definita senza dubbio una bandiera della Juve e, ne siamo certi, presto spetterà a lui il ruolo di Direttore sportivo oppure addirittura Dg.
Nel frattempo è presenza sempre più attiva nel mondo Juventus. Al Social Football Summit diversi i temi trattati. In primis, impossibile non focalizzarsi sul momento della squadra bianconera. “I prossimi mesi saranno stimolanti e difficili, l’ultimo triennio è stato difficile dopo un decennio d’oro ma c’è la luce” si è esposto Chiellini.
E, a rendere tutto ancor più chiaro, ha anche rincaratola dose. “Alla fine di questo percorso vedo un treno che riporterà la Juventus a quella normalità del saper vincere“. Insomma, obiettivo chiaro, nel pieno dna della Juventus. E Spalletti si è subito adeguato. “E’ un passo importante voler vincere, Spalletti fin dal primo giorno l’ha detto a tutti e lo sta ribadendo” ha aggiunto.
Juve, obiettivo scudetto: squadra attrezzata per il titolo?
I bianconeri, di fatto, credono eccome allo scudetto già in questa stagione. D’altronde la classifica è corta e nessuna formazione sembra poter essere in grado di primeggiare sulle altre. Ma questa Juve può davvero vincere il titolo nazionale? Se andiamo ad analizzare la rosa, possiamo sicuramente affermare come sia la meno competitiva del lotto.
Le squadre che la precedono sono decisamente più attrezzate rispetto ai bianconeri: se analizziamo il centrocampo, vediamo come sono di un’altra categoria quelli di Napoli ed Inter ma anche Milan e Roma. La zona nevralgica del campo, quella dove si organizza il gioco è anche quella da rinforzare in casa bianconera: Locatelli in regia, Thuram ed un Koopmeiners mai tornato come quello ai tempi dell’Atalanta non sono al momento all’altezza delle avversarie.
Anche la difesa non è certo ermetica ed in attacco fin qui il solo Vlahovic sta performando secondo aspettative: e dire che il serbo era ad un passo dall’addio a causa di un contratto in scadenza nel prossimo giugno. Grandi delusioni, invece, fin qui Jonathan David – un solo gol in Serie A – ed Openda, acquistato in estate viste le difficoltà nell’ingaggiare Kolo Muani rimpianto ogni giorno di più dai tifosi bianconeri.
Yildiz la stella bianconera: i piani per il rinnovo
La Juve ha però una stella, Kenan Yildiz. E Chiellini ha parlato anche di rinnovo per quanto riguarda il numero 10. “C’è la volontà di tutti di farlo, con calma” ha spiegato. Il classe 2005 è arrivato a parametro zero dal Bayern monaco nell’estate del 2022 ed ha subito convinto tutti. I bianconeri, nelle scorse sessioni, hanno rifiutato anche offerte importanti affidandogli la casacca numero 10, non proprio un numero qualsiasi.
Il contratto attuale di Yildiz è in scadenza nel giugno del 2029 e l’ingaggio si aggira su 1,5/1,6 milioni di euro a stagione più bonus. Quasi un’inezia considerato le cifre che le big europee possono mettere sul piatto. Ecco perché sarà con ogni probabilità rivisto verso l’alto considerata la qualità del calciatore.
