Francsco Sinatti potrebbe approdare al Napoli, nell’ottica della rivoluzione a cui sta pensando De Laurentiis per la panchina azzurra.
È sempre più in bilico la situazione relativa a Walter Mazzarri, e pare ormai scontato il suo imminente addio al Napoli. L’allenatore toscano non arriverà nemmeno a sedersi in panchina contro il Barcellona, questo mercoledì in Champions League, e così per la seconda volta in stagione i partenopei, campioni d’Italia in carica, cambieranno allenatore. Il nome in pole position per prendere il posto del livornese è Francesco Calzona, ct della Slovacchia e storico assistente di Maurizio Sarri nella sua parentesi in Campania, oltre che successivamente anche di Luciano Spalletti. Ma Calzona non sarà l’unica novità dell’organico del Napoli.
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Si parla infatti anche di un altro ritorno illustre a Castel Volturno, quello di Francesco Sinatti. Di mestiere preparatore atletico, entrerebbe a far parte dello staff di Calzona, completando la mini-rivoluzione messa in atto da De Laurentiis dopo il pareggio del Maradona contro il Genoa. Come quello che dovrebbe essere il nuovo allenatore dei partenopei, anche Sinatti è già stato in azzurro, ed è stato uno degli uomini di fiducia di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano lo ha infatti scoperto nel 2013 all’Empoli, e nell’estate del 2015, con il passaggio di Sarri al Napoli, anche il preparatore lo ha seguito.
Le loro strade si sono separate nel 2018, come avvenuto appunto anche con Calzona, quando Sarri ha lasciato il Napoli per andare al Chelsea. Sinatti si è invece trasferito in Turchia, dopo qualche anno di pausa, firmando nel marzo 2021 con il Karagumruk, lavorando fino al termine della stagione 2020/2021 accanto a Francesco Farioli (attuale allenatore del Nizza, e accostato al Napoli tra i possibili obiettivi in panchina per la prossima stagione). Nell’estate del 2021, Sinatti aveva già fatto ritorno in Campania, restando per due stagioni al Napoli e collaborando con Luciano Spalletti.
Sinatti torna al Napoli: la decisione della FIGC
È stato dunque il preparatore atletico del Napoli dello scudetto, un ruolo particolarmente importante vista la straordinaria tenuta atletica che i campani hanno dimostrato per tutta la scorsa stagione, che ha permesso loro di ribaltare tutti i pronostici per la Serie A. Con il tecnico di Certaldo ha stabilito un legame professionale molto solido e proficuo, al punto che quando poi Spalletti ha accettato di diventare il nuovo ct dell’Italia, Sinatti lo ha seguito, accordandosi con la FIGC per diventare preparatore anche della selezione azzurra, ruolo che ricopre tutt’oggi.
La notizia dei nuovi contatti con De Laurentiis è stata data quest’oggi da Sportmediaset, ma è stato il Corriere dello Sport a riportare che la FIGC avrebbe dato il via libera al ritorno del preparatore dell’Italia al Napoli. Sinatti rivestirebbe il doppio incarico, lavorando nello staff del Napoli fino al termine della stagione e, contemporaneamente, rimanendo impegnato con la nazionale, che in estate guiderà agli Europei in Germania. Una situazione simile a quella di Calzona, che si siederebbe sulla panchina patenopea per tre mesi, restando anche ct della Slovacchia.