venerdì, Marzo 29, 2024

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Calciatori che non hanno mai segnato in serie A

CuriositàCalciatori che non hanno mai segnato in serie A

Quali sono i calciatori a non aver mai segnato in Serie A? Tra vecchie conoscenze e attuali comprimari, anche quattro storie dal mondo molto particolari. 

Quattro calciatori totalmente senza gol e altri quindici che hanno militato nella nostra Serie A senza trovare mai la via della rete. Chi sono questi sfortunati?

Calciatori senza gol: la classifica degli ex Serie A

Sono quindici i calciatori che, tra alterne fortune, militano o hanno militato recentemente in Serie A senza riuscire a segnare nemmeno una rete. La rosa, che nell’anno in corso ha perso Hysaj e Spinazzola, è comunque popolata da titolari delle nostre squadre, o da giocatori che hanno superato le 100 presenze in campionato. 

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Tra coloro che non giocano più in Serie A troviamo Dalbert, ex terzino di Inter e Fiorentina oggi in forza al Rennes. L’esterno brasiliano ha collezionato 55 presenze in Serie A, senza mai riuscire a segnare un gol. 

A seguire, Troost Ekong, difensore ex Udinese oggi al Watford di proprietà della famiglia Pozzo. Ha militato all’Udinese dal 2018 al 2020 mettendo insieme 65 presenze in campionato ma nemmeno un gol. 

Bartosz Salamon, ex Sampdoria e Milan tra le altre, oggi milita nel Lech Poznan in Polonia, squadra della sua città natale. Nei sette anni di Serie A ha collezionato 66 presenze, zero gol e 1 assist. 

Un altro ex Inter fa parte di questa speciale classifica: Dodò, brasiliano passato anche dalla Roma, oggi gioca al Vasco Da Gama dall’altra parte dell’Atlantico ma in Serie A non è mai riuscito a segnare, nonostante le 75 presenze e i 4 assist forniti. 

Ultimo del quintetto Mirko Valdifiori. Attuale centrocampista del Pescara, il classe ’86 aveva ben impressionato all’esordio in massima serie conquistandosi la chiamata prima del Napoli e poi del Torino. Purtroppo, nelle 117 presenze fatte registrare in Serie A, non è riuscito a segnare. Oggi gioca in Serie B nel Pescara, con la quale ha giocato 20 partite del campionato di Serie B in corso. 

Giocatori senza gol in Serie A

Titolari o comprimari della Serie A attuale, i seguenti giocatori fanno parte di quel ristretto club di coloro che non sono riusciti ancora a segnare una rete in Serie A. Come detto, Spinazzola e Hysaj ne sono usciti recentemente grazie alle loro prime segnature ufficiali, ma altri sono i nomi importanti che fanno parte di questa sfortunata classifica. 

Antonio Barreca, esterno della Fiorentina classe ’95 dalle bellissime aspettative ad inizio carriera, è rientrato in Serie A dal Monaco, esperienza in cui ha di fatto fallito a livello sportivo. Per ora è a quota 58 presenze nel massimo campionato, senza reti. 

Dopo di lui Filippo Romagna, centrale del Sassuolo appena rientrato alla base dopo l’esperienza a Cagliari, ha collezionato 59 presenze fino a questo momento. Si trova ai box per un infortunio al tendine rotuleo, che lo costretto all’infermeria nel corso di questa prima metà di stagione. 

In rapida successione Giuseppe Pezzella del Parma (78 presenze, nessun gol), Patric della Lazio – il cui primo (e unico finora) gol con la maglia biancocelesti è arrivato a gennaio 2020 contro la Cremonese in Coppa Italia – con 92 presenze, Davide Biraschi del Genoa (93 presenze, nessun gol) e Fabio De Paoli, esterno del Benevento con 96 presenze, 7 assist e nessuna rete in Serie A. 

Arriviamo così ai centenari senza gol in Serie A: il primo è Bartosz Bereszynski della Sampdoria. Per il difensore polacco 115 presenze e nessun gol in Serie A. Dopo di lui il suo compagno in blucerchiato Vasco Regini, capitano della Sampdoria 2016/17 (prima del grave infortunio al ginocchio), Regini ha giocato 132 presenze in Serie A, senza mai segnare. 

Gli ultimi due della classifica sono poi Davide Santon (137 presenze) e Nicola Murru (163 presenze). Queste’ultimo è andato molto vicino al gol in occasione della gara del Torino contro l’Atalanta, senza però riuscire a sfatare il tabù gol. 

Storie singolari 

Ma abbiamo iniziato citando i quattro giocatori che hanno chiuso la propria carriera senza segnare e per questo vi dobbiamo il racconto. 

Il primo, è Alessandro Agostini, classe ’79 e ritiratosi nel 2015 con la maglia del Verona. Il difensore centrale ha giocato tra le altre alla Fiorentina, al Siena, all’Empoli e al Cagliari, per un totale di 478 presenze in Serie A. Finirà la sua carriera con la maglia dell’Hellas, senza riuscire a segnare. 

Dalla nostra Serie A arriva anche la storia di Francesco Morini: diciassette anni di onorata carriera come libero di cui 11 passati alla Juventus tra il 1969 e il 1979. Chiuderà la carriera, dopo aver giocato nella Sampdoria e nella Juventus, ai Toronto Blizzard in Canada, per un totale di 443 presenze nei club e 11 gare con la Nazionale italiana. 

Francis Womack continua questa rassegna di storie singolari con 21 anni di carriera spesi in Inghilterra tra Birmingham, Worcester City e Torquay United, per un totale di 511 presenze senza gol. Per lui un futuro da allenatore anche del Leicester. 

La storia del Kaiser Carlos

Infine, la storia forse meno ortodossa di tutte: Carlos “Kaiser” Henrique Raposo fu un giocatore brasiliano classe ’’63 che giocò a calcio per vent’anni, senza mai scendere in campo. 

Fonte immagine: locandina film

Già, perché se si cerca tra gli almanacchi di quegli anni, il “Kaiser” non giocò mai una partita (in realtà furono 32 per un totale di pochi minuti in campo) per il semplice motivo che non era in grado di fare il calciatore. 

Insomma, amico di molti esponenti in vista del calcio brasiliano a lui contemporaneo (tra cui il capitano della Seleçao ’70 Carlos Alberto), Carlos riuscì a farsi ingaggiare da grandi club brasiliani (tra cui Flamengo, Vasco Da Gama, Fluminense) e alcuni stranieri (Ajacco, Puebla, El Paso Patriots) semplicemente grazie alle raccomandazioni dei suoi amici, ad articoli costruiti ad hoc da parte di giornalisti pagati per svolgere quel tipo di lavoro e fingendo di volta in volta permessi speciali o infortuni senza farsi scoprire. 

Per raccontare una storia che ha davvero dell’incredibile, lo scrittore Marco Patrone gli ha dedicato un libro intitolato “Kaiser” da cui è stato poi tratto il film “Kaiser – il più grande truffatore del Futbol”. 

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