mercoledì, Maggio 8, 2024

Azpilicueta all’Inter: come gioca e perché è un gran colpo

Azpilicueta sta per diventare un nuovo giocatore dell’Inter: molti tifosi sono scettici, ma lo spagnolo può essere un acquisto preziosissimo per i nerazzurri.

Sembra tutto fatto per il trasferimento di Cesar Azpilicueta all’Inter. Il difensore 34enne del Chelsea ha chiesto al club inglese di liberarlo dal suo contratto, che scadrebbe ufficialmente al termine della prossima, e secondo la Gazzetta dello Sport ha ormai accettato il biennale offerto dai nerazzurri. Già la scorsa estate lo spagnolo avrebbe voluto lasciare i Blues, ma era stato convinto da Tuchel a rimanere; ora, senza più il tecnico tedesco e con una rosa sovrabbondante, ha deciso che è giunto il momento di cambiare aria.

Non sono ancora note le cifre che andrà a percepire in nerazzurro (il suo stipendio al Chelsea è di 10,5 milioni a stagione), ma inizialmente la sua scelta da parte dell’Inter non ha riscosso molti pareri favorevoli da parte dei tifosi. Il motivo è principalmente anagrafico, ma anche dovuto a un’ultima stagione piuttosto deludente in Premier League. Su quest’ultimo punto, va però considerato che è stato in generale tutta la squadra a rendere al di sotto delle aspettative, e che in un altro contesto le cose potrebbero andare diversamente.

Azpilicueta di fatto a parametro zero, e probabilmente con un bello sconto sull’ingaggio, resta sulla carta un grande colpo per l’Inter. A livello tecnico e anche di esperienza, dato che ormai è chiaro che la strategia di Marotta è quella di fare investimenti mirati e a breve o medio termine, per consolidare il presente del club per continuare a competere ad alti livelli in Italia e in Europa. Il difensore spagnolo è poi un giocatore molto duttile che andrà a rinforzare un reparto difensivo che ha perso Skriniar, e deve quindi consolidarsi con un nome di grande valore.

LEGGI ANCHE: Frattesi lo ha detto: il dettaglio che svela la squadra scelta

Azpilicueta carriera

Nato a Zizur Mayor, in Navarra, il 28 agosto 1989, Cesar Azpilicueta è cresciuto con l’Osasuna, con cui ha giocato per quattro stagioni (dal 2006 al 2010) con la prima squadra in Liga. Uscito dalle giovanili come centrocampista, ruolo a cui era stato adattato dopo gli inizi da ala destra, sotto la guida prima di José Angel Ziganda e poi di José Antonio Camacho si trasforma in un terzino destro di ottimo valore. Per due stagioni gioca poi all’Olympique Marsiglia, agli ordini di Didier Deschamps, vincendo due Coppe di Lega e due Supercoppe francesi.

Nel 2012, Azpilicueta si trasferisce per 8 milioni di euro al Chelsea, richiesto da Rafa Benitez, e rapidamente si trasforma in uno dei migliori difensori in Europa, arrivando anche a giocare in nazionale spagnola. Decisivi nella sua crescita sono stati gli incontri con José Mourinho, che lo ha adattato a terzino sinistro, e ancor di più con Antonio Conte, che lo ha reinventato come centrale di destra in una difesa a tre. Con i Blues ha vinto due scudetti, una FA Cup, una Coppa di Lega, due Europa League, una Champions League, una Supercoppa europea e un Mondiale per Club. Alla sua bacheca si aggiungono anche un Europeo U19 e un Europeo U21 vinti con la Spagna.

LEGGI ANCHE: Chalobah all’Inter: le sue parole non lasciano scampo

Potrebbe interessarti anche: