mercoledì, Ottobre 23, 2024

Allenatori più pagati Euro 2024: quanto guadagnano i ct

Euro 2024 inizia: chi sono gli allenatori più pagati degli Europei di quest’anno? Quanto guadagnano i ct delle varie nazionali europee.

È noto che i commissari tecnici, cioè gli allenatori delle squadre nazionali, non arrivano generalmente a guadagnare quanto gli allenatori dei club, eppure in alcuni casi riescono a guadagnare cifre importanti. A EURO 2024 prenderanno parte, infatti, alcuni tecnici molto stimati a livello internazionale, come Julian Nagelsmann, Didier Deschamps, Luciano Spalletti, Gareth Southgate e Roberto Martinez, che sono tra gli allenatori più pagati nelle nazionali a livello mondiale. Dare un’occhiata anche a chi sono i ct con gli stipendi più alti dell’Europeo permette anche di trarre qualche conclusione sulle aspettative delle varie federazioni in vista del torneo, e fare un bilancio in base ai risultati ottenuti durante la competizione.

Come prevedibile, l’allenatore più pagato a Euro 2024 è Gareth Southgate dell’Inghilterra. Ciò non dipende solo delle grandi ambizioni dei Three Lions, una delle nazionali favorite per la vittoria finale, ma anche per la grande disponibilità economica della Football Association, la federazione più ricca in Europa. Segue Julian Nagelsmann, ct della Germania padrone di casa, allenatore prodigio nei club con un passato in Hoffenheim, RB Lipsia e Bayern Monaco. Sull’ultimo gradino del podio figura invece Roberto Martinez, ex ct del Belgio, spagnolo ma con esperienza internazionale (soprattutto in Inghilterra): nonostante non sia riuscito a vincere nulla coi Diables Rouges, ha imposto la squadra belga ai massimi livelli nel calcio mondiale, e oggi viene lautamente pagato dal Portogallo per riuscire a riconquistare il titolo continentale.

Solo sesto, in questa classifica, l’allenatore dell’Italia Luciano Spalletti, che con i suoi 2,8 milioni a stagione percepisce un po’ di più di quanto prendeva al Napoli, dove ha vinto lo scudetto nel 2023. Il tecnico di Certaldo è pagato meno del francese Didier Deschamps (campione del mondo, più finalista mondiale ed europeo in altre due occasioni) e anche dell’olandese Ronald Koeman, ex allenatore del Barcellona. Spalleti precede invece in classifica Vincenzo Montella, ct della Turchia, ed è dunque l’allenatore italiano più pagato di Euro 2024 (in tutto, ci sono quattro ct italiano nel torneo, più l’italo-tedesco Domenico Tedesco, che guida il Belgio). L’allenatore meno pagato degli Europei del 2024 è incece il francese Willy Sagnol, che ha qualificato per la prima volta la Georgia alla fase finale della competizione.

Gli stipendi degli allenatori di Euro 2024: la lista completa

Ecco la lista completa degli stipendi degli allenatori di Euro 2024, in ordine dal più pagato al meno pagato. Le cifre sono espresse ovviamente in euro, e sono riferite ai compensi netti all’anno.

  1. Gareth Southgate (Inghilterra) – 5,8 milioni
  2. Julian Nagelsmann (Germania) – 4,8 milioni
  3. Roberto Martinez (Portogallo) – 4 milioni
  4. Didier Deschamps (Francia) – 3,8 milioni
  5. Ronald Koeman (Olanda) – 3 milioni
  6. Luciano Spalletti (Italia) – 2,8 milioni
  7. Vincenzo Montella (Turchia) – 1,8 milioni
  8. Murat Yakin (Svizzera) – 1,6 milion
  9. Ralf Rangnick (Austria) – 1,5 milioni
  10. Domenico Tedesco (Belgio) – 1,5 milioni
  11. Zlatko Dalic (Croazia) – 1,5 milioni
  12. Dragan Stojkovic (Serbia) – 1,4 milioni
  13. Luis de la Fuente (Spagna) – 1,25 milioni
  14. Serhiy Rebrov (Ucraina) – 1,25 milioni
  15. Kasper Hjulmand (Danimarca) – 1,15 milioni
  16. Sylvinho (Albania) – 750.000
  17. Michal Probierz (Polonia) – 560.000
  18. Steve Clarke (Scozia) – 550.000
  19. Francesco Calzona (Slovacchia) – 540.000
  20. Marco Rossi (Ungheria) – 300.000
  21. Matjaž Kek (Slovenia) – 300.000
  22. Ivan Hašek (Repubblica Ceca) – 250.000
  23. Edward Iordănescu (Romania) – 240.000
  24. Willy Sagnol (Georgia) – 200.000
Valerio Moggia
Valerio Moggia
Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.

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