Sembra che l’affare Zaniolo si possa concretizzare in favore della squadra che sta lottando nelle ultime posizioni della Premier, ma com’è possibile che il Bournemouth abbia più soldi del Milan?
Il Milan su Zaniolo tentenna, è dubbioso, si guarda nelle tasche e cerca formule alternative al pagamento cash di 30 milioni per prendere il talento della Roma. È una coperta corta perché al contempo altre squadre europee sono piene di soldi ma non attirano molta attenzione. È il caso del Bournemouth, che avrebbe formulato un’offerta alla Roma per Zaniolo di 30 milioni, ma il numero 22 giallorosso nicchia. Un conto è San Siro e un conto Bournemouth anche se i colori sociali curiosamente sono gli stessi, il rosso e il nero. Questo però è davvero sintomatico di come ci siamo ridotti in Italia e non è solo il caso del Milan, che comunque è campione d’Italia. Il club con lo scudetto stampato sul petto non ha i fondi per strappare un talento a una rivale mentre invece mediocri squadre della Premier sì.
Zaniolo Bournemouth patrimonio
Detto che il Bournemouth si starebbe cautelando spostando il radar su Nicolas Jackson del Villarreal offrendo 25 milioni, va ricordato che la squadra allenata da O’Neil era in seconda serie fino a giugno e ora è diciottesima in Premier. In estate tra gli altri colpi ha messo sotto contratto Neto, portiere ex Juve, che era svincolato. E poi Senesi, una delle rivelazioni del Feyenoord che era arrivato in finale di Conference League perdendo con la Roma di Zaniolo, per 15 milioni. Una settimana fa ha sborsato 20 milioni di sterline (23 milioni di euro circa) per il difensore Ouattara del Lorient. Preso, impacchettato e spedito a Bournemouth con quelli del Lorient che hanno sistemato le casse per anni.
Ora ne avrebbero a disposizione un’altra trentina cash per Zaniolo o in alternativa Jackson. E anche se non dovesse arrivare né uno né l’altro è facile che li terranno da parte per la prossima estate quando forse ci sarà da costruire una squadra per tornare in Premier. Del resto basta pensare alla pioggia di milioni che casca sulle teste dei club di Premier League in quanto a diritti tv, dove l’ultima dello scorso campionato, il Norwich, ha preso 116 milioni di euro. E l’Inter, l’italiana con maggiori entrate da questo canale, “solo” 84. Il Milan nel 2021-22 si era addirittura fermato a 77 milioni. Questo, lo ribadiamo, solo di diritti tv. Ecco perché un club come il Bournemouth si può permettere acquisti non faraonici ma impensabili per la diciottesima della Serie A, per dire, che al momento è il Verona. È una tendenza che va avanti da tempo ormai è che dovrebbe far riflettere le società italiane ma in generale tutto il nostro movimento.