A volte il mercato si muove dove meno te lo aspetti. Mentre il Milan definisce le strategie per la prossima stagione, tra dirigenti e agenti cominciano a intrecciarsi discorsi che solo poche settimane fa sembravano lontani dalla realtà rossonera. La priorità resta la costruzione di una rosa competitiva in linea con le richieste della nuova guida tecnica, ma certi nomi finiscono per scavalcare le logiche di bilancio e progettualità.
Secondo quanto riportato da Monica Colombo sul Corriere della Sera, Dusan Vlahovic avrebbe manifestato il desiderio di vestire la maglia del Milan. L’attaccante serbo, sotto contratto con la Juventus fino al 2026, non sarebbe intenzionato a rinnovare e avrebbe indicato Milano come destinazione gradita. La suggestione sarebbe legata alla possibile reunion con Massimiliano Allegri, tornato in rossonero dopo anni. Un’eventualità che cambierebbe sensibilmente gli equilibri, sia per la portata tecnica del colpo che per la rivalità tra i due club. La Juventus, dal canto suo, si troverebbe a gestire un dossier delicato: con il contratto vicino alla scadenza, il rischio di svalutare un investimento superiore ai 70 milioni diventa concreto.
Per il Milan l’eventuale approdo di Vlahovic rappresenterebbe una scelta in controtendenza rispetto alla linea giovane e sostenibile abbracciata nelle ultime stagioni. Il richiamo di Allegri, che conosce bene pregi e limiti del serbo, potrebbe però fare la differenza. Il tecnico livornese ha sempre definito Vlahovic «un attaccante capace di spostare gli equilibri». La trattativa, qualora decollasse, non sarebbe semplice né rapida, ma il desiderio del giocatore di trasferirsi potrebbe aprire uno scenario impensabile fino a poche settimane fa. A Casa Milan, intanto, si ascolta con attenzione.