martedì, Maggio 7, 2024

Stadi Mondiali Qatar 2022: quali sono

I Mondiali in Qatar sono ormai sempre più entrati nel vivo. Ma quali sono gli stadi di questa rassegna iridata? Giusto analizzarli

I Mondiali in Qatar stando attirando molte attenzioni e non solo per quello che sta accadendo in campo. Non stanno mancando le sorprese, come le sconfitte di Argentina e Francia nel primo turno della fase a gironi, ma a colpire e a incuriosire sono senza alcun dubbio anche gli impianti dove si stanno giocando i match di questa rassegna iridata. Ma quali sono gli stadi? Giusto analizzare il tutto nello specifico e nel dettaglio.

Stadi Mondiali Qatar 2022, tutti gli impianti

I Mondiali di Qatar 2022 si stanno disputando in ben otto stadi. Il primo è l’Al-Bayt Stadium, che ha una capienza di 60mila spettatori. La forma si ispira a una tenda beduina e non a caso si caratterizza per la presenza di alcune suite con camera da letto, cucina, bagno e accesso riservato in tribuna. Si tratta dell’impianto più a nord, visto che è situato a circa 50 km da Doha, più precisamente ad Al Khor. Il pensiero però non può non andare al dove si giocherà la finale, ossia al Lusail Stadium, che si trova sulla strada che collega Doha ad Al Khor. 80mila spettatori per un impianto che sorge nella zona dove ci sono già i circuiti di Formula 1 e MotoGP. Ma va detto che non ci possono non essere riferimenti a storie e tradizioni locali. Ed è proprio a ciò che si ricollega l’Al Janoub, che ricorda il dau, ossia la tradizionale barca a vela araba. Si trova ad Al Wakrah, sita a poco più di 20 km da Doha. Ma lo stesso si può dire dell’Al Thuman, che ricorda la forma della shashia, un tipico copricapo arabo. In questo caso la capienza è di 40mila posti.

Stesso numero di spettatori per l’Education City Stadium, costruito ex novo proprio per la manifestazione. Quest’ultimo ha un po’ la forma di un diamante. Il viaggio continua con quello che forse è lo stadio più particolare: lo Stadium 974. Il numero si riferisce al prefisso internazionale del Qatar, ma anche al numero dei container che lo compongono. Container che hanno colori diversi, che indicano una particolare caratteristica e specificità. C’è infatti il container bar, quello dedicato ai bagni e quello dedicato agli spogliatoi. Insomma, un qualcosa di davvero originale e mai visto. L’Ahmad Bin Ali è invece dedicato all’ Ahmad Bin Ali Al Thani, emiro del Qatar dal 1960 al 1972. Inizialmente edificato nel 2003, con una capienza 21.282 posti, viene demolito nel 2015. con 44.740 posti. Il percorso si conclude con quello che viene considerata la casa del calcio in Qatar: Khalifa International Stadium. Datato 1976, ha subito un forte riammodernamento, con tanto di inaugurazione nel 2017.

Potrebbe interessarti anche: