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Marcus Pedersen è il nuovo nome per la difesa dell’Inter. Enzo Raiola ha gettato l’amo per un affare che potrebbe rendere tutti felici. 

Si parla tanto del calciomercato dell’Inter per l’attacco e per la difesa, oltre che per la porta, il settore che verrà ristrutturato di più dai nerazzurri nelle prossime settimane e probabilmente in tutti i suoi elementi. In questa fase, però, sembrava finita in secondo piano la necessità di rinforzare gli esterni, tasselli fondamentali per il gioco di Simone Inzaghi. Nell’ultima stagione, infatti, con cinquantasette partite totali, li ha alternati di continui e anche a partita in corso, come avvenuto, ad esempio, nella finale di Champions League. In quella posizione, servono di fatto quattro titolari, gente capace di reggere ritmi alti, di entrare bene in partita e di accompagnare l’azione con continuità, senza dimenticare le diagonali profonde e la fase difensiva.

Attualmente, visto che Robin Gosens non sembra in procinto di andare via e l’Inter non ha intenzione di cederlo negli ultimi giorni di calciomercato, l’unico buco da colmare è quello lasciato libero da Raoul Bellanova, che non è stato riscattato ed è un nuovo calciatore del Torino. Nelle ultime ore, proprio per quella posizione, è spuntato il nome di Marcus Pedersen, classe 2000 in forza al Feyenoord e che si è fatto notare molto nell’ultima stagione, sia in Eredivisie sia in Europa League. Il suo profilo sarebbe adatto per margini di crescita, qualità individuali e in progressione e con la possibilità di migliorare notevolmente nell’ultimo passaggio o nella soluzione personale, giocando in posizione più avanzata. La trattativa, però, non si annuncia in chiusura nei prossimi giorni e l’Inter sta ancora valutando se affondare del tutto il colpo o se passare altrove. Anche perché il norvegese non è l’unico profilo nel mirino per quella zona di campo.

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Marcus Pedersen e l’Inter: un amore che ancora deve del tutto sbocciare

Il profilo di Pedersen è stato proposto ai nerazzurri da Enzo Raiola che si è presentato ieri nella sede della Beneamata e ha indicato diversi nomi al club di Milano. Alla base è sua la regia della trattativa e, quindi, in caso di fumata bianca i meriti andrebbero a lui. Analizzando, invece, gli aspetti puramente economici, l’affare sarebbe veramente conveniente per quanto riguarda il bilancio. Attualmente il terzino guadagna solo 330 mila euro con il Feyenoord, a cui è legato da un contratto fino al 2026. L’Inter sicuramente presenterebbe una proposta al rialzo all’entourage del calciatore, ma senza svenarsi. Lato cartellino, invece, le cose stanno in maniera un po’ diversa. L’attuale valore di mercato del difensore si aggira tra i 10 e i 15 milioni di euro, più di quanto i vice campioni d’Europa non siano disposti a investire in quella posizione. Le valutazioni comunque sono appena iniziate e non è detto che alla fine portino a una chiusura. Marotta e Ausilio, infatti, hanno messo in cima alla loro lista Emil Holm, calciatore svedese classe 2000 dello Spezia che i bianconeri dovranno cedere al ribasso dopo la retrocessione. Non è ancora tempo degli annunci, ma delle valutazioni: alla fine, Pedersen potrebbe comunque dire la sua.

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