Durante l’amichevole tra Napoli e Olympiakos, Romelu Lukaku ha subito un infortunio che desta preoccupazione tra i tifosi e lo staff tecnico. L’attaccante belga si è accasciato a terra poco dopo la mezz’ora del primo tempo dopo aver calciato in porta e mentre il Napoli conduceva per 1-0. Dopo aver ricevuto le prime cure mediche sul campo, Lukaku è stato sostituito da Lorenzo Lucca, nuovo acquisto della squadra di Antonio Conte. Il belga è stato visto con una borsa del ghiaccio sulla panchina e nelle prossime ore si sottoporrà a esami più approfonditi per determinare l’entità dell’infortunio.
Esami in vista per Lukaku
L’infortunio di Lukaku arriva a pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie A, previsto per il 23 agosto contro il Sassuolo. Antonio Conte, allenatore del Napoli, dovrà valutare attentamente le condizioni dell’attaccante insieme allo staff medico per decidere se potrà essere schierato nella prima giornata. In caso di assenza, il tecnico potrebbe affidarsi a Lorenzo Lucca, che potrebbe fare il suo debutto ufficiale con la maglia del Napoli. Lucca, classe 2000, è stato acquistato dall’Udinese durante la finestra estiva di mercato per una cifra complessiva di circa 40 milioni di euro, inclusi prestito, obbligo di riscatto ed eventuali bonus.
Una nota ufficiale del Napoli ha chiarito sull’infortunio di Romelu Lukaku e sui tempi di recupero: risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra. Questa la prima diagnosi comunicata dal club. Secondo le prime indiscrezioni giornalistiche, l’attaccante salterà certamente le prime partite di campionato.
Le proteste di Antonio Conte
Poco prima dell’infortunio di Romelu Lukaku, Antonio Conte era entrato in campo protestando per l’ennesimo fallo dei calciatori dell’Olympiakos. A far scattare l’allenatore un fallo di El Kaabi in netto ritardo su Rrhamani. Un gesto che non è piaciuto al salentino che ha cercato di far sentire la sua voce anche con il suo collega Mendilibar che siede sulla panchina dei greci. Dopo il chiarimento tra i due con Politano a far da paciere, la partita è proseguita.



