Ogni estate di mercato consegna una storia destinata a lasciare il segno, e quest’anno il Napoli ha deciso di scrivere la sua pagina più ambiziosa. Tra trattative sotterranee e accelerazioni improvvise, il club di De Laurentiis ha portato avanti un’operazione difficile, puntando su carisma ed esperienza internazionale per rilanciare le proprie ambizioni dopo una stagione complicata.
Kevin De Bruyne vestirà la maglia azzurra. Il centrocampista belga ha trovato l’intesa con il Napoli per un contratto biennale fino al 30 giugno 2027, con opzione per un’ulteriore stagione. L’accordo prevede un ingaggio da circa 10 milioni di euro a stagione, bonus inclusi. La trattativa, lunga e complessa per la gestione dei diritti d’immagine, si è chiusa nelle scorse ore con successo. Le visite mediche sono fissate a Roma entro la fine della settimana e, salvo imprevisti, la firma arriverà subito dopo. De Laurentiis aveva accennato alla trattativa già mesi fa: «L’operazione De Bruyne è nata tre mesi fa. Non è la più importante. Perché? De Bruyne è un fuoriclasse, lo sappiamo, anche con una certa anagrafica. È un tassello che si aggiunge a una squadra da potenziare, abbiamo da affrontare quattro competizioni».
Il Napoli piazza così il primo colpo di rilievo della Serie A in questa sessione di mercato, assicurandosi un giocatore reduce da una stagione positiva al Manchester City e ancora decisivo in nazionale, come dimostrato dal gol segnato al Galles nelle qualificazioni mondiali. Curiosa anche la coincidenza con l’arrivo di Romelu Lukaku, futuro compagno di De Bruyne in azzurro e partner offensivo con il Belgio. Conte potrà contare su due colonne con esperienza internazionale e abituate a vincere, una base di spessore per costruire una squadra competitiva su ogni fronte.