Il Milan continua a pianificare le mosse più delicate della propria estate. La priorità resta la costruzione di un centrocampo solido e moderno, capace di combinare forza atletica e qualità tecnica. Dopo le prime operazioni in uscita e i colloqui per profili internazionali, il club sta accelerando i tempi per individuare i giocatori giusti da consegnare al nuovo allenatore prima del ritiro.
Nelle ultime ore, i dirigenti rossoneri hanno riallacciato i contatti con il Bruges per Ardon Jashari. Il centrocampista svizzero è uno degli obiettivi principali e il Milan ha presentato un’offerta da 30 milioni di euro, bonus compresi. La proposta, rilanciata dalla stampa belga all’alba, non ha soddisfatto il club fiammingo, che valuta il giocatore almeno 40 milioni. La trattativa è complessa, anche perché il Bruges difficilmente concede sconti, come accaduto tre anni fa nel lungo confronto per Charles De Ketelaere. Sullo svizzero c’è anche interesse dalla Bundesliga e dal Manchester United, pronto a inserirsi in caso di apertura.
Intanto il centrocampo rossonero vive una fase di profonda trasformazione. Tijjani Reijnders è già passato al Manchester City in un’operazione da 57 milioni di euro più bonus. Yunus Musah è stato a un passo dal Napoli prima di bloccare il trasferimento. Granit Xhaka resta una pista calda. In organico rimangono Loftus-Cheek e Fofana, mentre Luka Modric è attualmente impegnato nel Mondiale per Club e firmerà soltanto dopo. Il Milan cerca di costruire una mediana capace di abbinare esperienza e freschezza, confermando la volontà di investire su profili giovani con personalità e margini di crescita.
