L’ipotesi di un trasferimento di Kyle Walker al Milan sta suscitando diverse opinioni. Tra i più critici spicca Paolo Di Canio, ex calciatore e ora opinionista, che nel corso di Sky Calcio Club ha espresso perplessità sull’operazione, evidenziando rischi legati all’atteggiamento e alla vita privata del giocatore inglese.
“Non vorrei che Walker venisse a Milano per la città e per farsi la bella vita, visto che al posto dei terzini destri del Milan tanto gioca pure saltellando con un piede…”, ha esordito Di Canio con il suo consueto stile tagliente.
La tentazione di Milano
L’opinionista ha poi approfondito il suo pensiero, spiegando come la città di Milano potrebbe rappresentare una tentazione più forte del campo per un giocatore dal passato turbolento come Walker: “Milano è fantastica, fighissima, una delle città più belle al mondo in questo momento, la moda… la vita notturna meravigliosa. I calciatori guardano tutto tramite i social, ci sono altri calciatori inglesi al Milan e sanno tutto. Non vorrei che fosse tutta un’operazione per dire ‘vado via dall’Inghilterra’, in un campionato dove posso giocare non con gli stessi ritmi della Premier”.
Di Canio non ha risparmiato critiche anche sul piano tecnico, sottolineando come Walker possa rivelarsi un punto debole in fase difensiva, considerando le difficoltà che il Milan sta già affrontando.
Gli scandali del passato
Le preoccupazioni di Di Canio trovano terreno fertile negli scandali che hanno segnato la carriera di Kyle Walker. Nel gennaio 2024, il difensore del Manchester City è stato al centro di polemiche per aver condotto una doppia vita. Da un lato, la moglie Annie Kilner, madre di tre dei suoi figli, e dall’altro l’influencer Lauryn Goodman, con la quale Walker ha avuto due figli. La situazione ha generato una forte pressione mediatica e culminato con la richiesta di divorzio da parte della moglie nell’ottobre dello stesso anno. Questo scandalo ha messo a dura prova la sua immagine pubblica.
Nel marzo 2023, Walker è stato accusato di comportamenti inappropriati in un bar di Manchester. L’episodio ha visto il giocatore esporre parti intime a una donna presente nel locale. Sebbene non siano state presentate accuse penali, l’evento ha sollevato molte critiche e offuscato ulteriormente la sua reputazione.
Un rischio per il Milan?
Di Canio teme che il trasferimento al Milan possa rappresentare più un’opportunità per Walker di allontanarsi dalle difficoltà in Inghilterra e immergersi nella mondanità milanese, piuttosto che una reale occasione per rilanciarsi come calciatore. “Non vorrei che fosse tutta un’operazione per divertirsi in una città come Milano, lasciandosi alle spalle gli standard elevati della Premier League”, ha aggiunto l’opinionista.
Con una carriera costellata di alti e bassi, Walker potrebbe rappresentare un’incognita sia dal punto di vista tecnico che comportamentale. Per il Milan, già alle prese con una stagione complicata, l’arrivo di un giocatore con questo tipo di bagaglio potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Con i riflettori puntati su questa possibile trattativa, resta da vedere se il club rossonero deciderà di rischiare per accogliere Walker o se si orienterà verso alternative più affidabili.