Marcus Pedersen è uno dei nomi nuovi per la difesa dell’Inter. Il terzino del Feyenoord potrebbe garantire un’alternativa di qualità a Simone Inzaghi.
L’Inter sta sfogliando diversi capitoli sul calciomercato senza ancora aver sciolto del tutto le matasse più complicate. Molti sforzi della società si stanno concentrando su André Onana, Romelu Lukaku e sul difensore centrale di destra: profili importanti, titolarissimi del vecchio e del nuovo corso che Giuseppe Marotta dovranno acquistare, trattenere o sostituire al meglio. Non ci sono solo le trattative dei big, però, ad animare le questioni nerazzurre, ma anche nomi minori, spesso poco conosciuti e che potrebbero rappresentare il futuro del club. Sulla fascia destra, infatti, la Beneamata ha un buco costituito dall’addio di Raoul Bellanova, che non è stato riscattato e si è trasferito al Torino. Un calciatore che possa alternarsi con Denzel Dumfries è essenziale in una stagione lunga e ricca di impegni, quindi la dirigenza sta già sfogliando la margherita alla ricerca del nome giusto.
Nelle ultime ore, è spuntata con forza l’ipotesi legata a Marcus Pedersen. I meno attenti al calcio internazionale non l’avranno mai neppure sentito, ma nell’ultima stagione è stato un tassello importante per il Feyenoord che ha vissuto una delle migliori annate in assoluto degli ultimi decenni. Stiamo parlando di un classe 2000 che compirà 23 anni tra esattamente quattro giorni: giovane, giovanissimi, soprattutto perché in quella zona di campo spesso si preferisce puntare su profili più esperti in Serie A e già nel vivo della carriera. Al momento, è stato proposto, quindi non si tratta di una trattativa calda o in via di definizione, solo di una possibilità che potrebbe presto diventare qualcosa di più. Le caratteristiche del calciatore, però, paradossalmente rispecchierebbero esattamente le esigenze di Simone Inzaghi in quella zona di campo.
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Marcus Pedersen è il gioiellino che serve a Inzaghi sulla fascia destra
Gioca sempre con la testa alta Marcus Pedersen. Nel Feyenoord ha dimostrato di abbinare un fisico piuttosto bilanciato a grande equilibrio sia con il pallone tra i piedi, sia quando si tratta di proporre la manovra. In realtà, è proprio questo uno dei fondamentali in cui il norvegese eccelle: spingere con il pallone tra i piedi, dialogare tra i compagni e avanzare in dribbling. Alcune di queste qualità sono tra le più ricercate nel 3-5-2, dove occuperebbe la casella di destra, alternandosi con Dumfries. In realtà, Pedersen ha anche messo a referto diverse presenze anche sulla fascia opposta, quella di sinistra, dimostrando di essere anche un calciatore eclettico e in grado di disimpegnarsi in diverse zone di campo. La sua valutazione, al momento, non è salita alle stelle e si aggira intorno ai 10 milioni di euro, forse qualcosina in più. È chiaro che l’Inter dovrà fare uno sforzo, ma alla fine potrebbe trovarsi in casa un gioiellino adatto al calcio del suo allenatore, da sgrezzare solo in fase difensiva. È chiaro che l’impatto nel campionato italiano potrebbe essere difficile soprattutto per questo, un po’ come per tutti i difensori. La scommessa, però, si può vincere che chissà se i nerazzurri alla fine decideranno di fare all-in su un ragazzo dalle indubbie qualità.
