Skip to main content

L’Inter deve ripartire, in qualsiasi modo. In attesa di capire cosa succederà domani dopo l’incontro con Simone Inzaghi, la società si è già portata avanti sul mercato, così da presentarsi con qualche forza fresca e novità all’imminente Mondiale per Club. L’attenzione è puntata su profili giovani e funzionali, capaci di garantire qualità immediata e margini di crescita. Un progetto chiaro, che passa attraverso operazioni mirate e trattative portate avanti con discrezione.

Le caratteristiche di Luis Henrique

In questa strategia si inserisce l’acquisto di Luis Henrique dal Marsiglia. Operazione definita nelle scorse ore per una cifra di 23 milioni più 2 di bonus, legati al cammino europeo dei nerazzurri nella prossima stagione. Classe 2001, esterno offensivo di piede destro che predilige partire da sinistra, il brasiliano sarà a disposizione di Simone Inzaghi (se dovesse restare) già per il Mondiale per Club. Il calciatore, atterrato oggi a Milano, ha vissuto una stagione di alto livello sotto la guida di Roberto De Zerbi, collezionando 9 reti e 10 assist in 35 presenze tra Ligue 1 e Coppa di Francia. La trattativa, nonostante i buoni rapporti tra i due club, è stata tutt’altro che semplice: il Marsiglia aveva fissato il prezzo a 30 milioni, ma il lavoro di Marotta e Ausilio ha consentito di chiudere a condizioni più vantaggiose.

Luis Henrique era approdato in Europa nel 2020, acquistato dal Botafogo per circa 8 milioni. Dopo un inizio difficile e un ritorno in prestito in patria, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante in questa stagione. La sua duttilità lo ha reso prezioso anche a destra in un centrocampo a quattro, soluzione che Inzaghi potrebbe valutare nel corso della stagione. Rapido, tecnico e generoso nella fase difensiva, il brasiliano si prepara a vivere una nuova avventura con la maglia dell’Inter.

In che ruolo giocherà con Simone Inzaghi

Ma in che ruolo può giocare nel 3-5-2 di Inzaghi? Non è semplice da capire: il sistema di gioco di Inzaghi ha grandi limiti e uno di questi è proprio l’utilizzo di esterni d’attacco in grado di saltare l’uomo e di creare superiorità numerica. Luis Henrique può imparare a fare l’esterno a tutta fascia a sinistra, ma deve lavorare molto sulla sua fase difensiva. E può farlo anche a destra, ma lui è un esterno offensivo, e non è da escludere che Inzaghi possa lavorare per renderlo una seconda punta. In tutto ciò, è ancora tutto ipotetico perché l’allenatore potrebbe andar via.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Non avrai altro Dio all'infuori di Paolo Maldini il mio primo ed unico comandamento. Costruito dal basso e in direzione ostinata e contraria. Lo Scudetto 2022 il più bello della mia vita personale e professionale ma il Milan di Ancelotti mi ha insegnato che dopo Istanbul c’è sempre Atene.