Nel calcio i cicli vincenti si costruiscono con pazienza, programmazione e qualche intuizione fuori dal comune. Napoli ha appena completato un’altra stagione straordinaria, coronata dal secondo Scudetto in tre anni. E l’entusiasmo in città si mescola con l’attesa per quello che sarà. Antonio Conte, protagonista della cavalcata tricolore, è stato al centro di voci e trattative che lo volevano lontano dalla panchina azzurra, ma il tecnico salentino ha deciso di restare, convinto da un progetto ambizioso e da garanzie precise arrivate dalla società.
Il presidente Aurelio De Laurentiis ha confermato i piani in occasione della presentazione del prossimo ritiro estivo, lasciando intendere che l’arrivo di Kevin De Bruyne, ormai vicino alla definizione, sarà soltanto il primo di una lunga serie. Le sue parole hanno infiammato i tifosi: «Ci saranno parecchi acquisti, a noi piace lavorare bene e non ci piace lasciare nulla al caso». Una frase che basta a far sognare una città intera, affamata di successi e pronta ad abbracciare nuovi campioni. Nessun altro nome è stato ufficialmente svelato, ma la promessa di un mercato all’altezza delle ambizioni lascia poco spazio ai dubbi.
De Laurentiis ha poi aggiunto un passaggio che non è passato inosservato: «I pronostici non vanno mai fatti perché portano sfortuna. Il Napoli ha sempre giocato in modo pulito, a differenza di una certa squadra del Nord come la Juventus». Una stoccata che conferma come le rivalità restino vive anche fuori dal campo e alimentino il clima attorno a un club che, dopo anni di rincorse e qualche delusione, ha trovato la sua dimensione vincente. L’attesa ora è tutta per le prossime mosse, con la consapevolezza che il meglio deve ancora arrivare.