Non c’è due senza tre e il quattro vien da sé. LaJuventussta rivoluzionando il proprio reparto difensivo in questo mercato invernale. Dopo gli infortuni diBremereCabal, l’addio diDanilotornato in Brasile al Flamengo e gli arrivi dei portoghesi classe 2003Alberto Costa(terzino destro) a titolo definitivo dal Vitoria Guimaraes eRenato Veiga(centrale che può giocare anche a sinistra) in prestito dal Chelsea,Cristiano Giuntoliè al lavoro per regalare aThiago Mottaun altro difensore centrale.
Todibo in pole position
In particolare, va tenuta d’occhio la pista che porta aJean-Clair Todibo. Il francese classe 1999, ex Barcellona, è attualmente in prestito al West Ham, ma il suo cartellino resta di proprietà delNizza. Dopo averlo trattato invano la scorsa estate, la Juventus ha riaperto i contatti proponendo un trasferimento a titolo temporaneo. Questo arriva dopo i rifiuti ricevuti per obiettivi ambiziosi comeAntonio Silva(Benfica),Ronald Araujo(Barcellona),Fikayo Tomori(Milan) eDavid Hancko(Feyenoord). Quest’ultimo rimane comunque un’opzione concreta in vista della prossima stagione.
Le alternative e le opportunità future
Rispetto all’alternativa rappresentata daLloyd Kellydel Newcastle, bloccato da tempo, Todibo offrirebbe un vantaggio strategico: consentirebbe alla Juventus di puntare successivamente su un altro calciatore con passaporto britannico. In questo senso, i nomi caldi sono due giocatori in uscita dal Chelsea: Carney Chukwuemeka(classe 2003), un centrocampista che potrebbe arrivare nel caso in cuiNicolò Fagioli partisse verso Marsiglia, Fiorentina o Parma; Ben Chilwell(classe 1996), terzino sinistro, ipotizzato come sostituto diAndrea Cambiaso, ancora nei pensieri del Manchester City.
Dall’Inghilterra sono sicuri che entrambi i calciatori siano già stati bloccati in caso di cessione, affari che andrebbero chiusi negli ultimi giorni di calciomercato. Anche in questo frangente nonostante le critiche per l’andamento in campionato, la Juventus sta dimostrando grande attenzione nel costruire una rosa che possa garantire prospettiva senza spendere troppo.
Con Giuntoli alla guida delle operazioni di mercato, il club bianconero punta a muoversi con intelligenza, sfruttando formule come prestiti con diritto o obbligo di riscatto per gestire al meglio il budget a disposizione e sistemare i conti. Una strategia che non piace ai tifosi e che ha attirato numerose critiche dopo la sessione estiva che ad oggi non ha portato i frutti sperati.