Skip to main content

La Juventus sta lavorando intensamente per blindare il suo gioiello Kenan Yildiz, talento esploso in questa stagione e già al centro di molte attenzioni di mercato. La società bianconera, però, ha un piano chiaro per confermarlo e garantirgli un ruolo centrale nel progetto futuro: un’operazione che potrebbe portare nelle casse del club fino a 200 milioni di euro. Con Cristiano Giuntoli alla guida dell’area sportiva, la Juventus sta elaborando una strategia finanziaria mirata a evitare cessioni eccellenti e rafforzare la squadra in vista della prossima stagione.

Il nodo principale riguarda la sostenibilità economica del club, che necessita di nuovi introiti per bilanciare il bilancio e garantire margini di manovra sul mercato. L’idea è chiara: generare risorse importanti senza sacrificare i giovani talenti, tra cui Yildiz, destinato a diventare un pilastro della nuova Juventus. Per farlo, il club punta su operazioni in uscita mirate e sulla crescita di asset strategici.

I 200 milioni: cessioni mirate e nuovi ricavi

La cifra di 200 milioni di euro potrebbe arrivare da diverse operazioni finanziarie. Una di queste è la possibile cessione di Bremer, valutato circa 60 milioni di euro, con il Manchester United tra i club interessati. A questa si aggiunge l’eventuale addio di Cambiaso, su cui il Manchester City è pronto a investire circa 50-55 milioni di euro. Inoltre la vendita di Chiesa, il cui cartellino potrebbe portare tra i 40 e i 50 milioni di euro, con Liverpool e Newcastle alla finestra. Da valutare anche la cessione di McKennie, che potrebbe fruttare 25 milioni di euro, con Aston Villa e Borussia Dortmund tra i club interessati.

Per arrivare a 200 milioni bisogna considerare anche accordi commerciali e nuovi sponsor, un aspetto su cui la Juventus sta lavorando per incrementare i ricavi. La qualificazione alla prossima Champions League garantirebbe un’entrata fondamentale di 50-60 milioni di euro, evitando la necessità di cedere ulteriori big.

Il futuro della Juventus passa da Yildiz

L’obiettivo della Juventus è chiaro: costruire il futuro attorno a giovani talenti e mantenere una competitività di alto livello senza dover rinunciare ai propri pezzi pregiati. Giuntoli sa che la permanenza di Yildiz è fondamentale non solo a livello tecnico, ma anche per l’immagine del club. Il piano della Juventus è ambizioso, ma la volontà della società è quella di evitare sacrifici dolorosi e ripartire con una squadra in grado di competere su più fronti. Il futuro di Kenan Yildiz, dunque, potrebbe continuare a tingersi di bianconero, grazie a una strategia chiara e a un progetto di crescita ben delineato.