La Juventus non perde di vista gli obiettivi per rinforzare l’attacco. Cristiano Giuntoli continua a monitorare la situazione di un bomber di Premier League che sta vivendo un momento particolarmente complicato al Manchester United, con le tensioni che aumentano giorno dopo giorno.
Il cambio in panchina non ha portato i frutti sperati. Con l’arrivo di Amorim, l’attaccante è scivolato ancora più indietro nelle gerarchie: nelle ultime sette partite, solo due presenze da titolare raccontano di un rapporto mai davvero decollato. Una situazione che sta portando all’esasperazione il giocatore, che sperava in un cambio di rotta dopo la doppietta rifilata all’Everton.
Il precedente allenatore Ten Hag lo aveva già relegato ai margini del progetto, e il nuovo corso non sembra aver modificato questa tendenza. Anzi, la situazione sembra essere addirittura peggiorata, con il giocatore che ora rischia di perdere anche il posto in nazionale.
Il piano della Juventus
Giuntoli mantiene le antenne dritte sul calciatore, considerato l’ideale per il gioco di Thiago Motta. La formula dell’operazione è già stata delineata: senza una cessione importante, i bianconeri punterebbero a un prestito, soluzione che potrebbe accontentare tutte le parti in causa.
La Juventus sta studiando attentamente la situazione, consapevole che l’esperienza del giocatore in Serie A rappresenta un valore aggiunto non indifferente. Le sue caratteristiche tecniche si sposerebbero perfettamente con il progetto tattico bianconero.
L’agente Joorabchian ha in programma un vertice con la dirigenza dei Red Devils per fare il punto della situazione. Le prossime due partite, contro Tottenham in Coppa di Lega e Bournemouth in Premier, potrebbero essere decisive: un’eventuale esclusione potrebbe portare alla richiesta di cessione.
La situazione potrebbe precipitare ulteriormente se lo United dovesse acquistare un nuovo attaccante nel mercato di gennaio. In quel caso, la Juventus sarebbe pronta ad affondare il colpo, sempre che il club inglese accetti le condizioni proposte dalla dirigenza bianconera.
L’esperienza italiana del calciatore rappresenta un elemento cruciale nella strategia della Juventus. La sua capacità di adattamento al calcio italiano è già stata ampiamente dimostrata, e questo eliminerebbe i rischi legati al periodo di ambientamento che spesso condiziona i giocatori provenienti dall’estero.
La decisione finale dipenderà molto dalla volontà del giocatore stesso, che dovrà valutare se accettare una nuova sfida in Serie A o continuare a lottare per uno spazio in Premier League. La Juventus attende sviluppi, pronta a cogliere l’opportunità qualora si presentasse.