Il Manchester United si prepara ad affrontare l’Arsenal nella prima partita di Premier League della stagione, ma tra i convocati manca un nome importante: Rasmus Hojlund. L’attaccante danese, ex Atalanta, non sarà presente in campo né in panchina, una decisione che sembra inviare un messaggio chiaro sul suo futuro nel club. La scelta di non convocarlo potrebbe essere un segnale per spingere il giocatore a prendere una decisione riguardo al suo futuro. Hojlund, infatti, si trova di fronte a un bivio: accettare un trasferimento entro la fine della sessione di mercato o rischiare di passare la stagione tra panchina e tribuna.
La decisione del Manchester United
La situazione di Hojlund è complessa. Il giocatore ha espresso il desiderio di rimanere a Manchester, ma la società sembra avere piani diversi. La mancata convocazione per la partita contro l’Arsenal potrebbe essere interpretata come un tentativo di far capire al danese che le sue opportunità di giocare potrebbero essere limitate. Hojlund ha manifestato apertura a un trasferimento, purché avvenga a titolo definitivo. Non è interessato a prestiti secchi o con diritto di riscatto, ma potrebbe considerare un prestito con obbligo di riscatto. Questa posizione potrebbe influenzare le trattative, specialmente con il Milan, che ha mostrato interesse per un prestito oneroso con diritto di riscatto elevato.
Il ruolo del Milan
Il Milan osserva attentamente la situazione di Hojlund. I rossoneri hanno già avviato contatti con il Manchester United per discutere un possibile trasferimento. L’idea sarebbe quella di un prestito oneroso di 6 milioni di euro, con un diritto di riscatto superiore ai 40 milioni. Tuttavia, la decisione finale spetta a Hojlund, che deve valutare se accettare un trasferimento che potrebbe garantirgli più spazio in campo. La scelta del Manchester United di non convocarlo potrebbe accelerare le trattative, spingendo il giocatore a considerare seriamente l’opzione Milan. Con la chiusura del mercato che si avvicina, i prossimi giorni saranno decisivi per il futuro di Hojlund e per le strategie di mercato del Milan.



