Rabbia dei tifosi della Juventus contro De Sciglio e De Ligt: in mezzo ci sono le questione relativi al nuovo scandalo degli stipendi arretrati. Cosa succede?
Nelle ultime ore si è verificata una vera ondata di rabbia e insulti sui social, da parte dei tifosi juventini, contro Mattia De Sciglio e Matthijs de Ligt. Tutto deriverebbe da alcune intercettazioni, in cui sarebbe emerso che il terzino e l’olandese, quest’ultimo oggi al Bayern Monaco, sono stati tra i primi a parlare con i magistrati a proposito del caso degli stipendi arretrati.
De Sciglio e De Ligt, i fatti
I nuovi elementi per quanto riguarda la “manovra stipendi” e per cui la Juventus ha visto ulteriormente aggravarsi la sua posizione sarebbero stati forniti proprio da Mathijs de Ligt e da Mattia De Sciglio.
I due infatti hanno consegnato ai pubblici ministeri che si stanno occupando del caso una copia dei messaggi whatsapp con cui Chiellini spiegava l’accordo preso con Andrea Agnelli in tempo di pandemia in merito alla rinuncia di alcune mensilità da riavere poi nella stagione successiva.
L’ex capitano della Juventus nei messaggi chiedeva di mantenere il massimo riserbo e di comunicare solo una parte di quanto stabilito onde evitare problemi in Borsa.
Da queste comunicazioni la direttiva di “non parlare nelle interviste dei dettagli di questo accordo” e che la Juventus “farà un comunicato stampa dove dirà che rinunciano a quattro mensilità per aiutare il club, ribadisco di comunicare solo questo a mezzo stampa”.
Ulteriori conferme dell’accordo sarebbero state acquisite anche dalla corrispondenza tra Cesare Gabasio, Fabio Paratici, Federico Cherubini e Maurizio Lombardo, per cui secondo i pm la Juventus e gli indagati avrebbero fornito “una rappresentazione della manovra stipendi non veritiera”.
De Sciglio e De Ligt la rabbia dei tifosi
Tutte queste uscite dei due giocatori hanno provocato una serie di reazioni rabbiose da parte dei tifosi della Juventus, che si sono sfogati sui canali social del terzino e dell’olandese accusandoli di rovinare l’immagine della società .
Il primo peraltro è ancora alla Juve, peraltro è un fedelissimo di Massimiliano Allegri che quando l’ha avuto a disposizione l’ha quasi sempre schierato come titolare. Resta da vedere quindi come si comporteranno i tifosi quando De Sciglio tornerà in piena forma.
L’olandese invece è stato ceduto al Bayern Monaco l’estate scorsa per 67 milioni di euro ed è attualmente impegnato con la nazionale oranje ai mondiali in Qatar dove è atteso dall’Argentina di Messi ai quarti di finale, venerdì.
Una situazione spinosa per questi due “pentiti” che potrebbero aver aggravato involontariamente la condizione già difficile della Juventus, con le dimissioni del consiglio d’amministrazione e la creazione quasi da zero dei nuovi vertici societari.