Cessioni Milan: dopo tanti colpi è arrivato anche il momento di sfoltire la rosa per il club rossonero. Tra i partenti ci sono anche nomi importanti.
Il calciomercato è un equilibrio perenne tra chi potrebbe arrivare e chi dovrebbe andare via, alle migliori condizioni possibili. È così anche per il Milan, soprattutto quest’anno in cui la rivoluzione voluta dal club sta subendo un’accelerazione repentina. Sicuramente è colpa o merito, dipende dai punti di vista, della cessione di Sandro Tonali che ha portato nelle casse dei rossoneri 80 milioni di euro e ha poi finanziato gran parte delle operazioni in entrata, un paio ancora in corso di svolgimento, in attesa della fumata bianca definitiva.
È chiaro che dopo l’arrivo di Noah Okafor e le trattative a buon punto per Chukwueze e Musah, la dirigenza debba concentrarsi anche su chi è di troppo a Milanello nel piano tecnico di Stefano Pioli e di troppo a bilancio per la società. La lista, in realtà, è piuttosto lunga tra giovani che hanno ancora bisogno di fare esperienza e calciatori più esperti che non hanno proprio reso come ci si poteva aspettare. I primi due della lista, e probabilmente anche i più difficili da cedere, sono Divock Origi e Ante Rebic. Quando sono stati chiamati in causa nella scorsa stagione raramente hanno dato un contributo positivo alla causa e sono già stati sostituiti da altri acquisti che, si spera, avranno un rendimento completamente diverso. L’ingaggio dei due partenti, però, non rende affatto semplici le trattative per chiudere la loro uscita. I club turchi hanno provato più volte a tentarli nelle ultime settimane, ma senza essere riusciti a convincerli, almeno per ora. Vedremo se lo stesso destino toccherà anche all’Arabia Saudita. Di fatto, Pioli non li ha portati con la squadra nella tournée negli Stati Uniti mettendoli sul mercato.
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Cessioni Milan: tutti i calciatori in cerca di una nuova squadra
Non sono i soli, però. L’allenatore, infatti, ha escluso dalla lista dei convocati anche Caldara, Ballo-Tourè, Lazetic e Vasquez. Anche per il primo della lista, l’ingaggio potrebbe essere un problema considerevole, meno per gli altri tre. Ancora, però, non ci sono trattative calde per il loro futuro e non è detto che accadrà così presto. La rivoluzione passa, però, anche dalla fascia destra: Alexis Saelemaekers e Junior Messias, di fronte a delle offerte importanti, non sono incedibili, anzi. Anche perché nel loro stesso ruolo è arrivato Pulisic ed è sempre più vicino Chukwueze. Entrambi si sono alternati in quella posizione nello scorso anno, ma nessuno dei due ha mai convinto. Sempre in attacco, invece, dopo l’ottima stagione con la maglia del Lecce, potrebbe essere data un’occasione a Lorenzo Colombo, anche perché in quella stessa posizione hanno detto addio sia Origi, sia Ibrahimovic. Infine, un occhio anche alla difesa, il reparto che è stato toccato meno in tutta la rosa. Gabbia quando chiamato in causa ha sempre risposto presente, ma vista l’abbondanza nel ruolo, potrebbe trasferirsi in un nuovo club.
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