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L’Inter prosegue il proprio lavoro sul mercato per consegnare a Christian Chivu una squadra ancora più competitiva e più giovane. In attesa di capire chi sarà confermato e chi no, la dirigenza sta valutando anche piste alternative per rinforzare l’attacco. L’intenzione è inserire un profilo giovane, veloce e con una buona esperienza internazionale, in grado di adattarsi a più ruoli nel reparto offensivo.

Secondo quanto riportato da Sporx, il club nerazzurro ha messo gli occhi su Baris Alper Yilmaz, punta di proprietà del Galatasaray. Classe 2000, il giocatore turco ha comunicato alla società di voler lasciare Istanbul nella prossima finestra di mercato per confrontarsi con un campionato europeo più competitivo. Il Galatasaray, però, non è intenzionato a fare sconti: la valutazione parte da 30 milioni di euro, bonus inclusi. L’Inter segue da vicino il dossier mentre definisce i dettagli per l’arrivo di Ange-Yoan Bonny dal Parma, operazione ormai in dirittura d’arrivo. Su Yilmaz ci sono anche West Ham, Nottingham Forest e Lipsia, con i tedeschi che a gennaio avevano offerto 23 milioni, rifiutati dal club turco.

Il rendimento stagionale di Yilmaz certifica il suo valore: 48 presenze ufficiali, condite da 14 reti e 6 assist. La sua duttilità lo rende un profilo interessante per Chivu, considerando anche che i nerazzurri intrattengono già rapporti con il Galatasaray per un’eventuale trattativa legata al futuro di Hakan Calhanoglu. E chissà che le parti non possano ragionare su uno scambio. L’Inter valuta i margini dell’operazione e la possibilità di inserire contropartite o formule creative per abbassare il costo del cartellino. Nei prossimi giorni, i dirigenti nerazzurri dovrebbero approfondire il discorso con l’entourage del giocatore per verificare le condizioni di un possibile affondo.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Non avrai altro Dio all'infuori di Paolo Maldini il mio primo ed unico comandamento. Costruito dal basso e in direzione ostinata e contraria. Lo Scudetto 2022 il più bello della mia vita personale e professionale ma il Milan di Ancelotti mi ha insegnato che dopo Istanbul c’è sempre Atene.