Baschirotto è una delle ultime idee per la difesa dell’Inter: i nerazzurri aspettano Pavard, ma valutano le possibili alternative.
L’Inter va ancora a caccia di un nuovo difensore, in particolare un braccetto di destra, per completare la rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Milan Skriniar, dopo il suo addio lungo e doloroso ai nerazzurri, non è stato sostituito e il tecnico piacentino ha chiesto, anche pubblicamente, un nuovo calciatore in quella zona di campo per colmare il vuoto e avere delle alternative di primo livello in tutte le posizioni. Il primo obiettivo dei nerazzurri resta sicuramente Benjamin Pavard: il centrale è ritenuto l’uomo perfetto per soddisfare le esigenze della Beneamata e le sue caratteristiche sono ideali, sia in fase offensiva, sia in quella difensiva per permettere all’Inter di compiere un netto salto di qualità nella proposta della squadra. La trattativa con il Bayern Monaco è anche arrivata a buon fine, visto che i bavaresi hanno detto di sì all’offerta da 30 milioni più due di bonus per il loro difensore. Neanche a dirlo, anche il calciatore ha l’accordo con l’Inter per uno stipendio da circa 5 milioni netti l’anno, ma ancora il via libera non è arrivato, perché i tedeschi sono ancora alla ricerca di un sostituto e sono stati chiari sul fatto che, prima di un nuovo acquisto per Tuchel, Pavard non avrà il permesso di partire.
Resta grande fiducia in casa nerazzurra per un colpo che, nelle idee della società, potrebbe alzare l’asticella delle ambizioni della squadra, ma allo stesso tempo è necessario anche cercare delle alternative se le cose dovessero andare male. Nelle ultime ore, la dirigenza, dopo un contatto con gli omologhi del Bayern Monaco, hanno ricevuto ulteriori rassicurazioni, ma un club come l’Inter ha il dovere di farsi trovare pronto a ogni eventualità, anche per com’è andata, fino a questo momento, la sessione di calciomercato.
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Inter in attesa di Pavard: Baschirotto e le alternative
Per questo, nella selva di nomi che si stanno facendo per la difesa dell’Inter, è spuntato anche Federico Baschirotto. Il centrale del Lecce si è messo in grande evidenza l’anno scorso con qualche gol pesante e una solidità che in pochi hanno dimostrato in Serie A. In più, è un classe 1996 su cui la Beneamata potrebbe puntare anche in futuro. Certo, Pavard è un profilo diverso e per il giallorosso non c’è stato ancora nessun contatto tra le società, né con l’entourage del difensore. Si tratta di un’idea low cost, quindi, che potrebbe tornare in auge nelle prossime ore se le cose per il terzino francese dovessero precipitare. Dovrebbe comunque sgomitare con altri nomi che restano alla finestra. C’è Schuurs, ad esempio, che piace da tempo, ma che il Torino valuta la bellezza di 35 milioni di euro, più del primo obiettivo francese. E attenzione anche a Tanganga, da tempo nei radar della Beneamata e che potrebbe partire anche in prestito. Lunedì, intanto, è prevista la deadline per l’affare con il Bayern e solo dopo ne sapremo di più.
