Il futuro di Ademola Lookman è tornato al centro delle attenzioni di mercato. La sua permanenza all’Atalanta non appare scontata, dopo mesi caratterizzati tensioni interne a causa del no della società all’offerta dell’Inter in estate. Le ultime indiscrezioni arrivano dalla Turchia e descrivono uno scenario in rapida evoluzione, in cui il Galatasaray sarebbe pronto a tentare un nuovo assalto per l’attaccante nigeriano.
Un’estate complessa e il mancato trasferimento all’Inter
La situazione di Lookman affonda le radici nell’estate scorsa, quando l’Inter aveva avviato una trattativa molto avanzata per portarlo a Milano. Secondo le ricostruzioni, il giocatore e il club nerazzurro avevano già raggiunto un principio di accordo, ma l’operazione si era arenata davanti alla posizione dell’Atalanta. La società bergamasca aveva respinto offerte fino a 45 milioni di euro, senza mai indicare un prezzo ritenuto accettabile.
Il mancato trasferimento aveva generato tensioni tra l’attaccante e il club, con un rapporto che aveva richiesto settimane per essere ricomposto. Nonostante ciò, le voci di mercato non si sono mai completamente sopite, riaccendendosi nuovamente nel corso della stagione.
Il nuovo interesse del Galatasaray
Secondo quanto riportato dal quotidiano turco Fanatik, il Galatasaray avrebbe scelto di puntare con decisione su Lookman già nella finestra di gennaio. Il club giallorosso sarebbe pronto a offrire al giocatore un ingaggio da 9 milioni di euro a stagione, una cifra molto superiore agli standard del campionato italiano e difficilmente pareggiabile.
La società turca, per convincere l’attaccante, avrebbe coinvolto anche Victor Osimhen, suo connazionale e compagno di nazionale. Il suo ruolo sarebbe stato quello di illustrare i vantaggi del trasferimento e la centralità del progetto tecnico del Galatasaray.
Dal punto di vista del giocatore, le indiscrezioni parlano di una disponibilità ad ascoltare la proposta, anche se la fase più complessa resta quella relativa all’accordo tra club.
La posizione dell’Atalanta
L’ostacolo principale per la conclusione della trattativa è rappresentato dalla valutazione dell’Atalanta. In estate la società aveva fissato una richiesta da 50 milioni di euro, facendo capire di non voler cedere l’attaccante se non a fronte di un’offerta considerata irrinunciabile.
Lookman, oltre a rappresentare uno dei punti di riferimento offensivi della squadra, ha un peso tattico significativo e la sua eventuale partenza nel mercato invernale potrebbe complicare la gestione della rosa, soprattutto in un periodo in cui si aggiungerà anche l’impegno con la Coppa d’Africa.
Il recente cambio in panchina, con l’arrivo di Raffaele Palladino al posto di Ivan Juric, aggiunge ulteriori variabili. Il nuovo allenatore potrebbe valutare un diverso utilizzo dell’attaccante, ma al momento non emergono segnali di una decisione definitiva sulla sua permanenza.
Le tensioni interne e gli episodi recenti
Negli ultimi mesi non sono mancati momenti di frizione. L’immagine di Lookman che discute con Juric al momento della sostituzione nella gara contro il Sassuolo ha alimentato nuovamente speculazioni sul suo malessere e sulla possibilità di un addio anticipato.
Con il cambio di guida tecnica, resta da capire se gli equilibri all’interno dello spogliatoio potranno essere ricomposti. L’attaccante è considerato una risorsa tecnica importante, ma le dinamiche di mercato e le valutazioni economiche fanno parte integrante della strategia societaria. Nel frattempo Luca Percassi, amministratore delegato del club, ha scelto di non rispondere a domande su Lookman, una richiesta fatta nell’ultima intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.



